Thomas Pynchon: differenze tra le versioni

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'''Thomas Pynchon''' (1937 − vivente), scrittore statunitense.
 
*Un grido attraversa il cielo. Non è la prima volta, ma ora è quasi inaudito... (da<ref>Da ''Gravity's Rainbow'', 1973<ref. name=Mur>Citato in [[Charles Shaar Murray]], ''Jimi Hendrix. Una chitarra per il secolo'' (''Grosstown Traffic: Jim Hendrix and post-war pop''), traduzione di Massimo Cotto, Giangiacomo Feltrinelli Editore, Milano 1992. ISBN 88-07-07025-1</ref>)
 
==[[Incipit]] di ''L'incanto del Lotto 49''==
Un pomeriggio d'estate Mrs Oedipa Maas, rincasando da un party Tupperware in cui la padrona di casa aveva messo forse un po' troppo kirsch nella fonduta, scoprì che lei, Oedipa, era stata nominata esecutore o – meglio, a suo parere – esecutrice testamentaria di un certo Pierce Inverarity, un magnate immobiliare californiano che una volta nel tempo libero aveva perso due milioni di dollari, ma possedeva ancora beni in quantità, e abbastanza aggrovigliati da renderne l'inventariazione tutt'altro che una passeggiata. (da ''L'incanto del Lotto 49'', Einaudi, trad. Massimo Bocchiola)
 
==''Più vicino a te, o mio divano''==
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*Forse il futuro dell'[[accidia]] risiede nei peccati contro ciò che oggi pare connotarci sempre di più – la tecnologia. (p. 37)
 
==[[Incipit]] di alcune opere==
{{NDR|Thomas Pynchon, ''Più vicino a te, o mio divano'', traduzione di M. Premoli, in Aa.Vv., ''Otto peccati capitali'', Archinto, Milano 1993, in ''Geografie del controllo. Saperi, corpi, territori'' di [[William Burroughs]], ''Millepiani'', n. 19, Milano}}
==[[Incipit]] di =''L'incanto del Lotto 49''===
Un pomeriggio d'estate Mrs Oedipa Maas, rincasando da un party Tupperware in cui la padrona di casa aveva messo forse un po' troppo kirsch nella fonduta, scoprì che lei, Oedipa, era stata nominata esecutore o – meglio, a suo parere – esecutrice testamentaria di un certo Pierce Inverarity, un magnate immobiliare californiano che una volta nel tempo libero aveva perso due milioni di dollari, ma possedeva ancora beni in quantità, e abbastanza aggrovigliati da renderne l'inventariazione tutt'altro che una passeggiata. (da ''L'incanto del Lotto 49'', Einaudi, trad. Massimo Bocchiola)
 
===''V.''===
1955, la viglia di Natale. Benny Profane, jeans neri, giubbotto di pelle scamosciata, scarpe da ginnastica e cappellone da cow-boy, si trovava a passare da Norfolk, in Virginia.<ref>Citato in Giacomo Papi, Federica Presutto, Riccardo Renzi, Antonio Stella, ''Incipit'', Skira, 2018. ISBN 9788857238937</ref>
 
==Note==
<references />
 
==Bibliografia==
*Thomas Pynchon, ''L'incanto del Lotto 49'', traduzione di Massimo Bocchiola, Einaudi.
{{NDR|*Thomas Pynchon, ''Più vicino a te, o mio divano'', traduzione di M. Premoli, in Aa.Vv., ''Otto peccati capitali'', Archinto, Milano, 1993, in ''Geografie del controllo. Saperi, corpi, territori'' di [[William Burroughs]], ''Millepiani'', n. 19, Milano}}.
 
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
===Opere===
{{Pedia|L'incanto del lotto 49||}}
{{Pedia|V.||}}
 
{{DEFAULTSORT:Pynchon, Thomas}}