Milan Kundera: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Nessun oggetto della modifica
Riga 1:
{{indicedx}}
'''Milan Kundera''' (1929 – vivente), poeta, saggista e romanziere ceco.
 
== Citazioni di Milan Kundera ==
 
*Consideriamo quindi il [[critico]] come uno ''scopritore di scoperte''. (dalla prefazione a [[François Ricard]], ''La littérature contre elle-même'', Boréal Express, 1985)
Line 8 ⟶ 10:
*La stupidità deriva dall'avere una risposta per ogni cosa. La saggezza deriva dall'avere, per ogni cosa, una domanda.<ref>Citato in ''Focus'', n. 105, p. 168.</ref>
*L'invasione russa del [[1968]] ha spazzato via la generazione degli anni sessanta, e con essa tutta la cultura moderna che l'ha preceduta. I nostri libri sono chiusi negli stessi sotterranei insieme a quelli di Kafka e dei surrealisti cechi. I vivi trasformati in morti stanno a fianco dei morti fatti morire due volte. Si cerchi di capirlo, una buona volta: non sono soltanto i diritti dell'uomo, la democrazia, la giustizia, ecc., che non esistono più a Praga. È un'intera grande cultura che a Praga oggi si trova "come un foglio di carta in fiamme dove scompare la poesia". (In un intervento sugli effetti della ''Normalizace'', 1981)<ref name="engramma">Citato in [http://www.engramma.it/eOS/index.php?id_articolo=64 Engramma.it], articolo 64.</ref>
*Quando ho saputo che [[Federico Fellini|Fellini]] aveva deciso di girare [[America (Il disperso)|''America'']] di [[Franz Kafka|Kafka]], ho avuto la strana impressione di una sorpresa che non era tale: la cosa mi è parsa tanto inattesa quanto logica e necessaria. Infatti, solo Fellini poteva, grazie alla sua interpretazione, svelare in modo brutale l’essenza (sempre trascurata, elusa, non compresa) della grande rivoluzione estetica di Kafka: la liberazione radicale dell’immaginazione che, con la facilità del sogno, trasgredisce tutte le regole della verosimiglianza. L’arte moderna, per me, è la storia di questa immaginazione, che Fellini ha condotto verso cime inaccessibili (e forse verso il suo compimento, il suo compimento orgiastico).<ref>Da ''L’insostenibile leggerezza del mio Fellini'', ''la Repubblica'', trad. di Massimo Rizzante, 3 novembre 2019, p. 34.</ref>
*Un personaggio nasce da una situazione, una frase o un'immagine in cui vi è potenzialità umana che lo scrittore è certo di scoprire per una prima volta.<ref>Da ''Scrivere Corso di Scrittura creativa'', volume 3, Fabbri Editori, 1996, pag. 53.</ref>