Johann Wolfgang von Goethe: differenze tra le versioni

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*La sorte appaga i nostri desideri, ma a modo suo, per poterci dare qualcosa al di là dei desideri stessi. (1967)
*Le donne giovani forse volgono modestamente gli occhi su questo o quel giovane, riflettendo in segreto se lo vorrebbero per marito, ma chi deve pensare a una figlia o a una pupilla volge gli occhi in una cerchia più vasta. (1967)
*Ma chi è talmente perfetto da non far valere i propri vantaggi sugli altri, a volte in modo crudele? Chi è in posizione talmente elevata da non avere qualche volta dovuto patire tale oppressione? (2006)
*Ma nella vita è diverso: dietro il [[sipario]] si prosegue a recitare, e quando s'alza un'altra volta, si vorrebbe non vedere e non sentire più nulla. (1967)
*Nel vedere le molte lapidi sepolcrali, logorate dai piedi di chi va in chiesa, le stesse chiese crollate sopra le tombe, la vita dopo la morte può per sempre apparirci come una seconda vita, nella quale si entra soltanto in effigie, nell'epigrafe, in cui si sosta più a lungo che nella vera vita vissuta. Ma anche questa immagine, questa seconda esistenza, si spegne prima o dopo. Il tempo non si lascia privare del suo diritto né sugli uomini, né sui monumenti. (1967)
*Nella sua vita infatti aveva imparato abbastanza quanto vada apprezzato ogni autentico sentimento affettuoso in un mondo in cui di fatto sono di casa indifferenza e avversione. (2006)
*Nessuno passeggia impunemente sotto i palmizi. (1967)
*Noi guardiamo così volentieri verso il futuro perché coi nostri taciti desideri vorremmo tanto volgere a nostro favore ciò che in esso c'è di vago e si muove di qua e di là. (1967)
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:''Wir lernen die Menschen nicht kennen, wenn sie zu uns kommen; wir müssen zu ihnen gehen, um zu erfahren, wie es mit ihnen steht''.
*Non si è mai appagati dal [[ritratto]] di persone che conosciamo. Per questo ho sempre compianto i ritrattisti. (1967)
*Ogni attrazione è reciproca. (2, VII)<ref>Citato in ''Dizionario delle citazioni'', a cura di Italo Sordi, BUR, 1992. ISBN 14603-X</ref>
:''Jede Anziehung ist wechselseitig''.
*Se le persone comuni che si eccitano e appassionatamente si angustiano per le volgari difficoltà della giornata ci strappano un sorriso di compassione, un'anima nella quale fu gettato il [[seme]] d'un grande destino e che deve attendere lo sviluppo di questa concezione, senza potere o dovere affrettare la felicità o la infelicità che ne scaturirà, ci ispira venerazione. (1967)
*Si dà atto a tali esseri di una sorta di volontà e capacità di scelta, e si trova del tutto legittimo un termine tecnico come "''Affinità elettive''. (1967)
*Un uomo che si vanta di non cambiare mai opinione è uno che si impegna a camminare sempre in linea retta, un cretino che crede all'infallibilità. In realtà, non esistono principi, ci sono soltanto avvenimenti; non esistono leggi, ci sono soltanto circostanze: l'uomo superiore sposa gli avvenimenti e le circostanze per guidarli. (1967)
*Una parola schietta è terribile, quando d'improvviso rivela ciò che il cuore da tanto si permette. (1967)
*Ma chi è talmente perfetto da non far valere i propri vantaggi sugli altri, a volte in modo crudele? Chi è in posizione talmente elevata da non avere qualche volta dovuto patire tale oppressione? (2006)
*Nella sua vita infatti aveva imparato abbastanza quanto vada apprezzato ogni autentico sentimento affettuoso in un mondo in cui di fatto sono di casa indifferenza e avversione. (2006)
 
==''Massime e riflessioni''==