Margherita D'Amico: differenze tra le versioni

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==Citazioni di Margherita D'Amico==
*"Grazie alla scienza abbiamo imparato a calibrare numeri, dosi e funzioni, evitando ogni sofferenza all'animale... bisogna evitare di manipolare la realtà inventandosi la pratica (inesistente) della vivisezione" asserisce [[Elena Cattaneo]] [...] Ma l'esistenza stessa delle deroghe, sempre più di frequente accordate, per testare senza anestesia, proprio ''affinché'' l'animale provi dolore, contrasta irrimediabilmente con tali affermazioni, e, più in generale, l'intera [[sperimentazione animale]] si basa su interventi che impongono atroci sofferenze fisiche e psicologiche [...] La realtà di laboratorio descritta dall'onorevole Cattaneo parla di pochi animali trattati magnificamente in contesti ameni [...] Purtroppo però video, immagini, testimonianze dirette e le stesse pubblicazioni scientifiche ci descrivono una realtà opposta. Come credere, allora, al resto? Quale senso e valore attribuire all'esortazione, rivolta agli "animalisti", ad accettare una diagnosi ineluttabile (la vivisezione non può tramontare) da parte di una scienza che, contraddizione in termini, rifiuta il progresso? È come se l'imprenditoria contemporanea perorasse l'utilizzo degli schiavi, prendendo a modello il Colosseo o le piramidi.<ref>Da ''[http://richiamo-della-foresta.blogautore.repubblica.it/2016/02/11/la-scienza-che-vuol-rimanere-allera-degli-schiavi/ La scienza che vuol rimanere all'era degli schiavi]'', ''richiamo-della-foresta.blogautore.repubblica.it'', 11 febbraio 2016.</ref>
 
==[[Incipit]] di ''Rane''==
Grassa. Ecco la terribile verità: era diventata una sfera.<ref>Citato in Giacomo Papi, Federica Presutto, Riccardo Renzi, Antonio Stella, ''Incipit'', Skira, 2018. ISBN 9788857238937</ref>
 
==''La pelle dell'orso''==
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*Più antico è un [[albero]], più tra le sue fronde e nelle cavità possono abitare capinere, passeri, tortore, storni, scoiattoli, insetti. Salvo casi di emergenza, da metà marzo fino a conclusione dell'autunno non bisognerebbe tagliarne nemmeno una fronda. Non solo sono i mesi della piena vegetazione, ma pure quelli in cui uccelli, insetti, piccoli mammiferi, già logorati dall'urbanizzazione, depongono le uova e partoriscono le cucciolate.
*In primavera le stesse ristrutturazioni di palazzi e facciate andrebbero condotte con accortezza, poiché in tanti incavi si riproducono i rondoni, nei sottotetti i balestrucci, nelle fenditure i [[pipistrello|pipistrelli]] che sono assai meglio della disinfestazione chimica: un singolo esemplare mangia fra le duemila e le tremila zanzare ogni sera.
 
==[[Incipit]] di ''Rane''==
Grassa. Ecco la terribile verità: era diventata una sfera.<ref>Citato in Giacomo Papi, Federica Presutto, Riccardo Renzi, Antonio Stella, ''Incipit'', Skira, 2018. ISBN 9788857238937</ref>
 
==Note==