Xavier de Maistre: differenze tra le versioni

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=== Citazioni su ''Spedizione notturna intorno alla mia camera'' ===
*Questo secondo libriccino, ancor più breve del primo, non è né meno garbato né meno piacevole. Procede forse con passo più fermo e ha idee più mature. Esempio raro, quello di un libro che si aggiunge come seguito d'un altro senza guastarlo. ([[Anatole France]])<ref>''Op. cit.'', p. 9.</ref>
*Pur essendo sempre a Torino la ''chambre'' non è più la stessa, così come non ci sono più alcuni comprimari presenti nel ''Voyage'', come il cameriere Joannetti e la cagnetta Rosina. Né ci sono più quelle schizofreniche personificazioni della propria identità che erano nel ''Voyage'' l'anima e il corpo, designato come «la bestia» oppure (in opposizione all'anima) «l'altro»: l'abbandono di queste entità è a mio avviso la perdita più grande, che sempre renderà il ''Voyage'' di gran lunga superiore alla ''Expédition'' [...]<br>Xavier è nella ''Expédition'' molto più fanciullesco: ad esempio sta a lungo a cavalcioni del davanzale della finestra, descrivendosi come un vero cavaliere che ora vada al passo ora al trotto ora al galoppo. Eppure, nonostante questi e altri bamboleggiamenti, il testo è molto meno adolescenziale e incantato del ''Voyage''. ([[Michele Mari]])<ref>''De Maistre'', in ''I demoni e la pasta sfoglia'', il Saggiatore, 2004.</ref>
*Se nel ''Voyage'' è colto un mondo nel momento in cui sta per sparire, nell'''Expédition'' predominano la riflessione e la nostalgia intorno allo stesso mondo ormai sparito; e dietro l'apparenza della divagante invenzione si leggono l'angoscia dirompente della guerra e un serrato confronto con la cultura letteraria, filosofica e scientifica del secondo Settecento. Spunti e idee per le due operette derivano da J.-B.-L. Gresset, L. Sterne, L.-A. Caraccioli, ma tutta del M. è la brillante forma in cui è versato e decantato questo materiale incandescente. (Giuseppe Izzi)<ref>''[http://www.treccani.it/enciclopedia/xavier-de-maistre_(Dizionario-Biografico)/ MAISTRE, Xavier de]'', in ''Dizionario biografico degli italiani'', vol. 67, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2006.</ref>