Albania: differenze tra le versioni

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→‎Enver Hoxha: Aggiungo dei veri discorsi del dittatore. Ripeto: quelli precedenti non posso esser stati mai detti, sono stati scritti e inventati, in quanto non si aveva allora una vera e propria presenza greca albanese riconosciuta, non erano così conosciuti gli arbereshe a causa della chiusura delle frontiere e la religione non doveva esser menzionata affatto.
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*Il Partito sarà la nostra fede, nessuna religione dovrà più esser menzionata.
*Non c’é cosa più vile di un albanese che per religione si vende al greco o al turco. Paese bistrattato da sempre! Difendiamoci! Qui non esistono greci turchi o serbi, sono gli albanesi traditori che ora si camuffano.
*Il Partito non intende intervenire sulla questione dei “cugini” del Cossovo, ma di fatto la loro esistenza ci riguarda [...] Gli jugoslavi ci accusano di essere «sciovinisti, di ingerirci nei loro affari interni e di ricercare una rettifica delle nostre frontiere con la Jugoslavia». Molti nostri amici pensano e lasciano intendere che noi, comunisti albanesi, siamo inclini a questo. Noi dichiariamo a costoro che si sbagliano di grosso. Noi non siamo sciovinisti, non abbiamo domandato né domandiamo alcuna rettifica di frontiera. Ma ciò che chiediamo e chiederemo fino in fondo ai titini è di porre fine ai loro crimini di genocidio contro la popolazione albanesi del Kossovo e della Macedonia, di porre fine al terrore bianco contro gli albanesi del Kossovo, all’espulsione degli albanesi dai loro territori ed alla loro cacciata in massa in Turchia, noi domandiamo che, conformemente alla costituzione della Repubblica popolare federativa di Jugoslavia, la popolazione albanese si veda riconoscere i propri diritti. Tale atteggiamento è sciovinista o marxista?
*Il Partito non intende intervenire sulla questione dei “cugini” del Cossovo, ma di fatto la loro esistenza ci riguarda.
[...] Gli jugoslavi ci accusano di essere «sciovinisti, di ingerirci nei loro affari interni e di ricercare una rettifica delle nostre frontiere con la Jugoslavia». Molti nostri amici pensano e lasciano intendere che noi, comunisti albanesi, siamo inclini a questo. Noi dichiariamo a costoro che si sbagliano di grosso. Noi non siamo sciovinisti, non abbiamo domandato né domandiamo alcuna rettifica di frontiera. Ma ciò che chiediamo e chiederemo fino in fondo ai titini è di porre fine ai loro crimini di genocidio contro la popolazione albanesi del Kossovo e della Macedonia, di porre fine al terrore bianco contro gli albanesi del Kossovo, all’espulsione degli albanesi dai loro territori ed alla loro cacciata in massa in Turchia, noi domandiamo che, conformemente alla costituzione della Repubblica popolare federativa di Jugoslavia, la popolazione albanese si veda riconoscere i propri diritti. Tale atteggiamento è sciovinista o marxista?
 
===[[Ismail Kadare]]===