Aung San Suu Kyi: differenze tra le versioni

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[[File:Remise du Prix Sakharov à Aung San Suu Kyi Strasbourg 22 octobre 2013-04 (cropped).jpg|thumb|Aung San Suu Kyi nel 2013]]
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'''Aung San Suu Kyi''' (1945 – vivente), politica birmana.
 
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*{{NDR|Su Aung San}} Ammonì [...] contro la futilità di sprecare tempo ed energie nell'accusare l'imperialismo per tutti i mali del paese ora che il potere era tornato nelle mani del popolo, essendo pienamente convinto che le armi usate per combattere l'imperialismo non erano sempre lo strumento adatto per salvaguardare e sviluppare una nazione indipendente. Aung San guardava al futuro, quando la Birmania avrebbe preso il posto che le spettava nel consesso delle nazioni, e preconizzava che un sincero nazionalismo sarebbe stato «una componente essenziale del vero internazionalismo». (pp. 35-36)
*Accuse di ambizione sfrenata, di irragionevolezza e doppiezza gli sono state rivolte da avversari politici e da coloro che consideravano un «tradimento» la sua lotta contro i dominatori stranieri. Queste accuse lasciano il tempo che trovano di fronte ai risultati delle sue azioni. Finché ritenne che altri fossero più adatti ad assumere il comando, accettò senza obiezioni ruoli subordinati, assumendo la posizione preminente solo quando fu chiaro che solo lui poteva unire il paese e guidarlo verso la libertà. (p. 38)
*Per il popolo della Birmania, Aung San era l'uomo venuto nell'ora del bisogno per salvare l'orgoglio e l'onore nazionale. Finché la sua vita sarà fonte d'ispirazione, il suo ricordo rimarrà il custode della coscienza pubblica. (p. 39)
*La Birmania è uno di quei paesi che sembrano favoriti dalla natura. Il suolo è fertile, produce riso e altri raccolti in abbondanza, e le vaste foreste forniscono una grande varietà di legname pregiato. (p. 41)
*[[Mandalay]] occupa un posto particolare nei cuori dei Birmani e rimane un simbolo dei giorni gloriosi in cui i re birmani governavano il paese. (p. 43)
*La ricchezza delle risorse naturali della Birmania è considerevole, ma il grande fascino del paese risiede nelle sue molte popolazioni, dalle origini e dalle usanze diverse e pittoresche. Sono state le storie e le civiltà delle etnie birmane a formare il carattere del paese. (p. 46)
*{{NDR|Su [[Gautama Buddha]]}} Il suo scopo era di liberare tutti gli esseri viventi dalle sofferenze dell'esistenza.
*Non è il [[potere]] che corrompe, ma la paura. Il timore di perdere il potere corrompe chi lo detiene e la paura del castigo del potere corrompe chi ne è soggetto. (p. 183)
*Sarebbe difficile sconfiggere l'ignoranza senza la libertà scevra di paura di perseguire la verità. Dal momento che il rapporto fra paura e corruzione è tanto stretto, non può meravigliare che in ogni società in cui matura la paura, la corruzione si radichi profondamente in tutte le sue forme. (p. 183-184)