Nemico: differenze tra le versioni

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+ Primo Levi da Il sistema periodico
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*Infliggere un danno dopo aver concluso una tregua, è un'azione empia; invece ingannare i nemici non solo è giusto e onorevole, ma anche piacevole e vantaggioso. ([[Agesilao II]])
*L'uomo saggio impara molte cose dai suoi nemici. ([[Aristofane]])
*Mi dichiaravo pronto a perdonare i nemici, e magari anche ad amarli, ma solo quando mostrino segni certi di pentimento, e cioè quando cessino di essere nemici. Nel caso contrario, del nemico che resta tale, che persevera nella sua volontà di creare sofferenza, è certo che non lo si deve perdonare: si può cercare di recuperarlo, si può (si deve!) discutere con lui, ma è nostro dovere giudicarlo, non perdonarlo. ([[Primo Levi]])
*Molto meglio è avere uno vero nimico che uno ficto amico. ([[Pievano Arlotto]])
*Nemico (''s.m.''). Un astuto mascalzone che ti ha reso certi servigi scomodi da ricambiare. ([[Ambroce Bierce]])