Michel de Montaigne: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 274:
*Montaigne, un saggio, non ha avuto posterità; Rousseau, un isterico odioso, continua ad avere discepoli.
*Il dramma della Germania è di non aver avuto un Montaigne. Che vantaggio ha avuto la Francia a cominciare con uno scettico!
 
===[[Pietro Citati]]===
*Montaigne scrisse molte menzogne: forse la parola non è esatta; riempì il suo libro di mistificazioni, giochi ironici e autoironici, piccole scene teatrali recitate insieme da lui e dal lettore immaginario, che abita gli ''Essais'' come una presenza segreta.
*Uno scrittore che ci parla da un tempo tanto lontano dal nostro, ma con parole così incredibilmente fresche e leggere come se le avessimo sognate la mattina, prima dell' alba.
*Tra tutti i nemici del genere umano [...], nessuno ha mai infangato la nostra presunzione, nessuno ha mai insultato la nostra figura con tale furia, piacere, estro, divertimento, ferocia, malignità, tenacia, bizzarria; e, nel fondo, con una inconcepibile dolcezza.
*In una specie di totale capovolgimento, tutte le parole di Montaigne cambiano segno: ora sono una cosa e insieme il loro contrario.
*Questo è il segreto di Montaigne: il segreto, come si dice, del suo equilibrio. Tutte le sue fantasie, gli eccessi, i furori, le inquietudini, i terrori, i mostri, le chimere, le follie hanno bisogno di un limite, e si rinchiudono in un mondo moderato e temperato.
 
===[[Giuseppe Giusti]]===