Silenzio: differenze tra le versioni

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*Il silenzio in un uomo è una virtù, la più loquace che possi decantar le sue glorie. ([[Salvator Rosa]])
*Il silenzio incoraggia sempre il [[tortura|torturatore]], mai il torturato. ([[Elie Wiesel]])
*Il silenzio, inoltre, valorizza la testimonianza. Il silenzio non prova, non argomenta, non dimostra, testimonia soltanto. Eppure, nonostante questo, ma forse proprio per questo, possiede una forza insolita. «Perché gridi così forte?» dice Dio a Mosè. Eppure Mosè taceva. «Tanto – commentava [[Kierkegaard]] – può il silenzio gridare al cielo». ([[Massimo Baldini (filosofo)|Massimo Baldini]])
*Il silenzio non ci manca, perché lo abbiamo. Il giorno in cui ci mancasse, significherebbe che non abbiamo saputo prendercelo. Tutti i rumori che ci circondano fanno molto meno strepito di noi stessi. Il vero rumore è l'eco che le cose hanno in noi. Non è il parlare che rompe inevitabilmente il silenzio. Il silenzio è la sede della Parola di Dio, e se, quando parliamo, ci limitiamo a ripetere quella parola, non cessiamo di tacere. I monasteri appaiono come i luoghi della lode e come i luoghi del silenzio necessario alla lode. Nella strada, stretti dalla folla, noi disponiamo le nostre anime come altrettante cavità di silenzio dove la Parola di Dio può riposare e risuonare. In certi ammassi umani dove l'odio, la cupidigia, l'alcool segnano il peccato, conosciamo un silenzio di deserto e il nostro cuore si raccoglie con una facilità estrema perché Dio vi faccia squillare il suo nome: «Vox clamans in deserto». ([[Madeleine Delbrêl]])
*Il silenzio praticato con cognizione di causa è padre della preghiera, affrancamento dalla schiavitù, custodia del fuoco, sentinella dei pensieri. ([[Giovanni Climaco]])