Zagara: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Voci correlate
Wikilinks
Riga 7:
*È impossibile pensare ai siciliani senza vedere per riflesso l'aria mediterranea che li avvolge, la sagoma dei fichi d'India e delle piante tropicali, senza sentire quasi il profumo della zagara, che d'estate addormentano i sensi in un nirvana senza risvegli. Nel silenzio solatio delle campagne squallide, nella costa rocciosa e scabra, in questo suolo che per lunghe distanze ignora la presenza di persona viva, possiamo scorgere lo scenario più adatto, o piuttosto l'unico scenario plausibile, delle passioni incomposte dell'isolano e della tragedia insita nella sua esistenza. ([[Sebastiano Aglianò]])
*''Il caprifoglio, il glicine, il papavero, | la ginestrella, l'eucalipto, il cappero, | il nespolo, la zágara, la vite: | triplice trinità peloritana | fra le ossidiane ruvide di sale. || Strano esistere immobile che genera scintille. | Insieme metteremo solidissime | radici dentro il blu del grecale.'' ([[Maria Luisa Spaziani]])
*''Meglio ancora un andare da foglia: | aquilone al guinzaglio | annodato a una zolla | per un andare e tornare col [[vento]]. || E pure avanzo pretese sul rancio | e comando che abbondi di zagara e sale. | E dunque: l'albero sia un [[arancio]] | e piantato al cospetto di un mare.'' ([[Lillo Gullo]])
 
== Voci correlate ==