Marco Aurelio: differenze tra le versioni

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===Citazioni sui ''Pensieri''===
*In fatto di consolazione, abbiamo soltanto due libri fondamentali: i ''Pensieri'' dell'imperatore romano e l'''[[Imitazione di Cristo|Imitazione]]''. È impossibile non preferire la desolazione del primo, nonostante le promesse del secondo. ([[Emil Cioran]])
 
==Citazioni su Marco Aurelio==
*Del resto questo è uno dei casi tipici in cui si vede che non è la dottrina che forma l’uomo, ma è l’uomo che si sceglie e professa la dottrina ch’è più conforme al suo carattere. Marco Aurelio è una natura nobilissima che ha trovato nello stoicismo la sua fede, la sua religione, l’espressione e la regola della sua vita. ([[Giuseppe Melli]])
*I due maggiori saggi dell’Antichità al tramonto: Epitteto e Marco Aurelio, uno schiavo e un imperatore. ([[Emil Cioran]])
*In un settimanale inglese, un attacco contro Marco Aurelio, che l'autore accusa d'ipocrisia, di filisteismo e di affettazione. Furente, mi apprestavo a rispondere quando, pensando all'imperatore, mi sono in fretta ripreso. Era giusto che non mi indignassi in nome di chi mi ha insegnato a non indignarmi mai. ([[Emil Cioran]])
*Le riflessioni d’un antico imperatore romano non hanno per noi tanto valore se non perché in Marco Aurelio non troviamo soltanto il romano od il filosofo stoico, ma uno spirito universalmente umano: è la ragione che si solleva sopra le differenze di luogo e di tempo e parla a noi con un linguaggio eterno. ([[Piero Martinetti]])
 
===[[Emil Cioran]]===
*I due maggiori saggi dell’Antichità al tramonto: Epitteto e Marco Aurelio, uno schiavo e un imperatore. ([[Emil Cioran]])
*In un settimanale inglese, un attacco contro Marco Aurelio, che l'autore accusa d'ipocrisia, di filisteismo e di affettazione. Furente, mi apprestavo a rispondere quando, pensando all'imperatore, mi sono in fretta ripreso. Era giusto che non mi indignassi in nome di chi mi ha insegnato a non indignarmi mai. ([[Emil Cioran]])
**Al critico inglese che accusa Marco Aurelio di essere un semplice imitatore che ha detto solo banalità avrei voluto rispondere che la grandezza del saggio coronato sta in un tono personale che trasfigura i truismi conferendo loro un valore retorico più importante di una riflessione originale o di un paradosso, e che quei truismi hanno qualcosa della preghiera, di una preghiera disincantata e leggermente amara che gli impedisce di degenerare nel banale.
*Tutto ciò che in Marco Aurelio è mediocre ed effimero proviene dallo stoicismo; tutto ciò che è profondo e durevole dalla sua tristezza, ossia dall'oblio della dottrina.
 
===[[Edward Gibbon]]===