Guy Debord: differenze tra le versioni

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*Il campo della storia era il memorabile, la totalità degli avvenimenti le cui conseguenze si sarebbero manifestate a lungo. Inseparabilmente, la conoscenza avrebbe dovuto durare, e aiutare a comprendere almeno in parte ciò che sarebbe successo di nuovo: «un'acquisizione per sempre», dice [[Tucidide]]. In tal modo la storia era la ''misura'' di un'autentica novità; e chi vende la novità ha tutto l'interesse a far sparire il modo di misurarla. (da ''La società dello spettacolo'', p. 195)
"*I personaggi ammirevoli in cui l sistema si personifica sono ben noti per non essere ciò che sono: sono divenuti grandi uomini scendendo al di sotto della realtà della minima vita individuale, e tutti lo sanno." Guy(da Debord "''La società dello spettacolo" (1967)
*Le [[citazioni]] sono utili in periodi di ignoranza o di oscure credenze. (da ''Panegirico'', 1989)
*La [[noia]] è sempre controrivoluzionaria. Sempre. (da ''The Bad Old Days Will End'', in ''The Incomplete Works of the Situationist International'', novembre 1963)
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==Bibliografia==
*Guy Debord, ''La società dello spettacolo'' (1967), Baldini & Castoldi Dalai, traduzione di C. Freccero e D. Strumia, Milano 1997. ISBN 8884900557.
"I personaggi ammirevoli in cui l sistema si personifica sono ben noti per non essere ciò che sono: sono divenuti grandi uomini scendendo al di sotto della realtà della minima vita individuale, e tutti lo sanno." Guy Debord "La società dello spettacolo" (1967)
 
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