Georges Roux: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→‎Citazioni: Agrippina minore
Riga 19:
 
*{{NDR|[[Pallante (liberto)|Pallante]]}} Questo antico schiavo greco, è intelligente, capace, privo di scrupoli. Arricchitosi immensamente, il potere e il denaro l'hanno reso pieno di alterigia e di superbia. Certo dell'appoggio di Agrippina<ref>Giulia Agrippina Augusta, meglio conosciuta come Agrippina minore (15 – 59), nobildonna e imperatrice romana.</ref>, della quale ha fatto il matrimonio e la fortuna, crede che tutto gli sia permesso, e, disgraziatamente, se ne fa vanto. «La sua insopportabile arroganza», scrive [[Publio Cornelio Tacito|Tacito]], «finisce per irritare Nerone». L'imperatore lo licenzia, tuttavia, in relazione ai servigi che gli ha resi, usa dei riguardi verso il ministro in disgrazia, Nel comunicargli la sua decisione, ha cura di aggiungere che «non gli chiederà di rendere i conti». (parte seconda, cap. 8, p. 92)
 
*{{NDR|[[Agrippina minore]]}} Questa orribile donna ha sempre utilizzato l'atto sessuale come mezzo politico. Per assassinare Caligola, si è data a Lepido. Per garantire la propria autorità presso Claudio, ha preso per amante il suo ministro favorito, Pallante. Ora per meglio tenere suo figlio {{NDR|Nerone}}, pensa di diventarne l'amante. (parte seconda, cap. 9, p. 107)
 
*È certo che [[Poppea]] è molto bella. Possiede una carnagione mirabile, una pelle di un candore splendente. Questa pelle la mantiene accuratamente. Si assicura che nel corso dei suoi spostamenti si faccia seguire da un gregge di quattrocento asine il cui latte deve alimentare i suoi bagni. Amando evidentemente gli ornamenti ed i gioielli, è una delle donne più eleganti di Roma. (parte seconda, cap. 11, p. 132)