Ultime parole da Guerre stellari: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→‎Film: integro e sistemo
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 13:
 
*Non corrisponde, Eher, attendere, eher, prendeteli! ('''Droide a guardia dell'hangar''')
::{{spiegazione|Qui-Gon, Obi-Wan e il loro nuovo alleato Jar Jar riescono ad irrompere nel palazzo reale di Naboo, liberando la regina Amidala e il suo staff. Entrati nell'Hangar del palazzo, essi vengono fermati dal droide di guardia, che gli chiede il loro codice d'accesso: una volta ottenuto, egli lo elaboro e, non trovando corrispondenze, ordina ai suoi sottoposti di catturarli, ma vengono tutti disarmati con un colpo di forza da Qui-Gon, che si mette poi a distruggerli insieme ad Obi-Wan.}}
 
*'''Tey How''': Stiamo perdendo potenza. Dev'esserci un problema al reatore principale! <br/>'''Daultay Dofine''':Impossibile, niente può danneggiare i nostri scudi!
Riga 21:
::{{spiegazione|Mentre si dirigono con Amidala a catturare il vicerè Gunray, Qui-Gon e Obi-Wan si ritrovano faccia a faccia con Darth Maul, allievo di Sidious venuto per coordinare l'invasione di Naboo e per ucciderli: mandando via i compagni, i due Jedi danno il via ad un duro duello con l'avversario. Durante lo scontro, Obi-Wan rimane indietro e viene isolato temporaneamente dagli altri due da una porta di sicurezza: non potendo competere contro di lui da solo, Qui-Gon viene sconfitto da Maul, che lo trafigge al petto con la propria spada laser. Furibondo, Obi-Wan duella a sua volta contro il sith sconfiggendolo tagliandolo in due: avvicinatosi a Qui-Gon, il commosso Obi-Wan promette al maestro di addestrare il piccolo Anakyn, per poi assistere alla sua dipartita.}}
 
====''''[[Star Wars: Episodio II - L'attacco dei cloni]]''''====
*Un cacciatore di taglie di nome... ''Murishani... Sleemo!'' ('''Zam Wesell''')
::{{spiegazione|Il sicario mutaforma Zam Wesell, in ''[[Star Wars: Episodio II - L'attacco dei cloni]]'' (2002) è sul punto di rivelare chi è il committente del suo tentato assassinio alla senatrice Amidala, quando viene improvvisamente ucciso da un dardo avvelenato lanciato dal misterioso Jango Fett, cui rivolge sprezzanti parole e, morendo, rivelando la sua vera forma.}}
 
*Fermo, Jedi! Portatelo via! ('''Jango Fett''')
::{{spiegazione|Il sicario Jango Fett, in ''[[Star Wars: Episodio II - L'attacco dei cloni]]'' (2002), è in procinto di uccidere il maestro jedi Mace Windu quando viene distratto da una delle bestiali creature dell'arena di Geonosis: Jango riesce ad uccidere la bestia, ma in questo modo permette a Windu di decapitarlo.}}
 
====''''[[Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith]]''''====
*Avverto grande... paura in te, Skywalker. Sei pieno d'odio... pieno di rabbia. Ma ti reprimi. ('''Conte Dooku/Darth Tyranus''')
::{{spiegazione|Le ultime parole, pronunciate in ''[[Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith]]'' (2005), sono rivolte ad Anakin Skywalker, duranteDurante il duello, il malvagio Conte Dooku, dice queste parole ad Anakin Skywalker dicendogli che cosa approva. il ragazzo, dopoDopo la fine del duello, Anakin gli taglia due mani, rubando anche la sua spada laser, e infine lo uccide a sangue freddo, tagliandogli la testa senza nemmeno farlo, ordinato infatti da Palpatine, alias Darth Sidious.}}
 
*Esercito o no, devi renderti conto che sei... spacciato! ('''Generale Grievous''')
::{{spiegazione|Il malvagio generale Grievous pronuncia le sue ultime parole, mentre cerca di scappare, in ''[[Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith]]'' (2005). Viene però raggiunto e ucciso da Obi-Wan Kenobi.}}
 
*Ha in suo potere il senato e la giustizia! È troppo pericoloso per lasciarlo vivere! ('''Mace Windu''')
::{{spiegazione|Il Maestro Jedi Mace Windu risponde così ad Anakin, che lo sta implorando di non uccidere Palpatine, in ''[[Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith]]'' (2005). Windu sta per dare il colpo di grazia a Palpatine, quando Anakin si intromette mozzandogli il braccio destro, consentendo in tal modo a Palpatine di eliminare Windu con i suoi Fulmini di Forza, scaraventandolo fuori dalla vetrata.}}
 
*Fermo! Nooo!!! ('''Rune Haako''')
::{{spiegazione|Durante il film ''[[Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith]]'' (2005). Le ultime parole di Rune Haako sono rivolte ad Anakin Skywalker, divenuto Dart Fener, poco prima di essere ucciso senza pietà con la spada laser, stesso destino riservato agli altri leader separatisti.}}
 
*La guerra è finita! Lord Sidious ci ha promesso la pace! Noi vogliamo solo... ('''Nute Gunray''')
::{{spiegazione|Durante il film ''[[Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith]]'' (2005). Nute Gunray, con queste ultime parole, implora inutilmente Anakin, ormai divenuto Dart Fener, di risparmiarlo. Pochi attimi dopo infatti il Viceré della Federazione dei Mercanti verrà ucciso senza alcuna pietà da Anakin con la spada laser, stesso destino riservato agli altri leader separatisti.}}
 
*Obi-Wan... In lui c'è del buono. Io lo so. Lo so che c'è... ancora. ('''Padmé Amidala''')
::{{spiegazione|Le ultime parole, pronunciate alla fine di ''[[Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith]]'' (2005), sono rivolte a Obi-Wan Kenobi. Padmé si riferisce all'amato Anakin Skywalker.}}
 
===''Trilogia Classica''===
{{cronologico}}
====''''[[Guerre Stellari (film 1977)|Star Wars: Episodio IV - Una nuova speranza]]''''====
*Non abbiamo intercettato alcuna trasmissione! Questa è una nave consolare...Siamo...In missione diplomatica...! ('''Capitano Antilles''')
::{{spiegazione|Nel film ''[[Guerre stellari (film 1977)|Guerre stellari]]'' (1977), ilIl capitano pronuncia queste parole prima di essere strangolato da Dart Fener, che voleva estorcergli informazioni.}}
 
*Questa è la sua intenzione. Aspettavo questo momento da molto tempo! ('''Greedo''')
::{{spiegazione|Nel film ''[[Guerre stellari (film 1977)|Guerre stellari]]'' (1977), ilIl cacciatore di taglie pronuncia queste parole prima di essere ucciso a sangue freddo da Ian Solo, che era il suo obbiettivo.}}
 
*Non puoi vincere, Dart. Se mi abbatti io diventerò più potente di quanto tu possa immaginare! ('''Obi-Wan Kenobi''')
::{{spiegazione|Nel film ''[[Guerre stellari (film 1977)|Guerre stellari]]'' (1977), dopoDopo aver trovato il suo vecchio apprendista Dart Fener, Obi-Wan si scontra con lui e durante il duello pronuncia queste parole. Tuttavia, a un certo punto del duello il vecchio Jedi si lascerà uccidere per permettere a Luke e agli altri di fuggire.}}
 
*No, no, ce la faccio a... ('''Jek Porkins/Rosso Sei''')
::{{spiegazione|Nel film ''[[Guerre stellari (film 1977)|Guerre stellari]]'' (1977), ilIl capo squadriglia pronuncia queste parole prima che Dart Fener colpisca il suo caccia, facendolo schiantare contro la superficie della Morte Nera.}}
 
*Luke, aiuto! Wedge! ('''Biggs Darklighter/Rosso Tre''')
::{{spiegazione|Nel film ''[[Guerre stellari (film 1977)|Guerre stellari]]'' (1977), ilIl pilota pronuncia queste parole al compagno Biggs prima di essere abbattuto dalle torrette della Morte Nera.}}
 
*Restate lì! Ho appena perso il motore di destra! Ricominceremo la corsa d'attacco! ('''Garven Dreis/Capo Rosso''')
::{{spiegazione|Nel film ''[[Guerre stellari (film 1977)|Guerre stellari]]'' (1977), ilIl pilota pronuncia queste parole all'amico Luke prima che il suo caccia venga abbattuto.}}
 
*Potete sparare appena pronti! ('''Wilhuff Tarkin''')
::{{spiegazione|Durante il film ''[[Guerre stellari (film 1977)|Guerre Stellari]]'' (1977). Quando la Morte Nera è ormai a portata di tiro della base ribelle, lo spietato Governatore Imperiale Wilhuff Tarkin dà ordine di sparare appena tutti i sistemi sono pronti. Ciò ne fa anche le sue ultime parole, dato che la stazione da battaglia, colpita da Luke Skywalker, esplode poco dopo con lui ancora a bordo, provocando la sua morte.}}
 
====''''[[L'Impero colpisce ancora|Star Wars: Episodio V - L'Impero colpisce ancora]]''''====
*Lord Fener, la flotta ha abbandonato l'iperspazio e ci prepariamo a... ('''Kendal Ozzel''')
::{{spiegazione|Durante il film ''[[L'Impero colpisce ancora]]'' (1980). L'Ammiraglio Imperiale Kendal Ozzel, con queste parole, fa rapporto a Dart Fener circa la situazione della flotta. Il malvagio Sith, però, stanco dell'incompetenza dell'ammiraglio (erano usciti troppo vicini alla base ribelle), lo strangola a morte con la Forza.}}
 
====''''[[Il ritorno dello Jedi|Star Wars: Episodio VI - Il ritorno dello Jedi]]''''====
*Mettetelo dentro! ('''Jabba the Hutt''')
::{{spiegazione|Nel film ''[[Il ritorno dello Jedi]]'' (1983). Il potente e malvagio alieno signore del crimine Jabba the Hutt pronuncia queste ultime parole, ordinando i suoi scagnozzi nel tentativo di uccidere Luke Skywalker, insieme con Ian Solo e Chewbecca, ma Jabba viene strangolato a morte con una catena da Leila Organa, che lo teneva prigioniera, per poi venire a esploso con lui ancora a bordo.}}
 
*Ricorda, il vigore di uno Jedi proviene dalla Forza... Ma stai attento: collera, paura, aggressività, il lato oscuro essi sono. Quando il sentiero oscuro tu intraprendi, per sempre esso dominerà il tuo destino, Luke... Luke, tu non sottovalutare i poteri dell'Imperatore, o il fato di tuo padre, tu soffrirai. Luke, quando più non sarò, l'ultimo degli Jedi sarai tu. Luke, la Forza scorre potente nella tua famiglia. Trasmetti ciò che imparato hai... Luke, c'e un altro Skywalker... ('''[[Yoda]]''')
::{{spiegazione|Le ultime parole del saggio Maestro Jedi Yoda, prima di morire dalla vecchiaia, sono rivolte a Luke Skywalker, in ''[[Il ritorno dello Jedi]]'' (1983).}}
 
*E ora, giovane Skywalker, tu morirai. ('''Sheev Palpatine/Darth Sidious''')
::{{spiegazione|Il malvagio Imperatore dell'Impero Galattico pronuncia queste ultime parole mentre tenta di uccidere Luke Skywalker con dei fulmini di forza, in ''[[Il ritorno dello Jedi]]'' (1983). Dart Fener tuttavia riesce a salvare suo figlio Luke, spingendo l'Imperatore nel pozzo del reattore e provocandone la morte.}}
 
*Avevi ragione. Avevi ragione nei miei riguardi. Di' a tua sorella... che... avevi ragione. ('''[[Dart Fener|Anakin Skywalker/Dart Fener]]''')
::{{spiegazione|Le ultime parole del pentito Dart Fener sono rivolte al figlio Luke Skywalker, dopo che quest'ultimo gli aveva tolto la maschera prima di morire, in ''[[Il ritorno dello Jedi]]'' (1983).}}
 
===''Trilogia Sequel''===
====''''[[Star Wars: Il risveglio della Forza|Star Wars: Episodio VII - Il risveglio della Forza]]''''====
 
*Puoi provare. Ma non puoi negare la verità. È la tua famiglia. ('''Lor San Tekka''')
::{{spiegazione|Nel film ''[[Star Wars: Il risveglio della Forza]]'' (2015), Lor San Tekka pronuncia queste ultime parole a Kylo Ren, poco prima di venire ucciso dal guerriero oscuro.}}
 
*Sì, in qualunque modo. ('''Ian Solo''')
::{{spiegazione|Il contrabbandiere Ian Solo, in ''[[Star Wars: Il risveglio della Forza]]'' (2015), pronuncia le sue ultime parole cercando inutilmente di far tornare al Lato Chiaro suo figlio Ben Solo, divenuto Kylo Ren. Quest'ultimo poco dopo lo trafigge a tradimento con la spada laser uccidendolo.}}
 
====''''[[Star Wars: Gli ultimi Jedi|Star Wars: Episodio VII - Gli ultimi Jedi]]''''====
*Credi di poterlo convertire? Patetica ragazzina... Io non posso essere tradito... Non posso essere vinto. Io vedo nella sua mente, io vedo ogni suo intento. Si... Lo vedo ruotare la spada laser per colpire a morte! E adesso... stolta ragazzina... la accende... e uccide il suo vero nemico!! ('''Leader Supremo Snoke''')
::{{spiegazione|NelIl film ''[[Star Wars: Gli ultimi Jedi]]'' (2017), ilpotente Leader Supremo del Primo Ordine rivolge queste ultime parole alla protagonista Rey poco prima di venire ucciso a tradimento dallo stesso Kylo Ren.}}
 
*No! Siete troppo lontani! A tutta verso il pianeta! Ora a tutta verso... ('''Amilyn Holdo''')
::{{spiegazione|Nel film ''[[Star Wars: Gli ultimi Jedi]]'' (2017)), lL'ammiraglio della Resistenza Amilyn Holdo, per permettere ai superstiti della Resistenza di fuggire dal Primo Ordine, decide di sacrificarsi, facendo schiantare la sua nave contro quella del defunto Leader Supremo Snoke.}}
 
*Forse. ('''DJ''')
::{{spiegazione|Nel film ''[[Star Wars: Gli ultimi Jedi]]'' (2017), DJ rivolge quest'ultima parola a Finn, apprestandosi ad andarsene con la sua nave navicella. Peccato solo che DJ si troverà coinvolto nella distruzione della nave del defunto Snoke, causata dall'ammiraglio Amilyn Holdo.}}
 
*Rimani sempre feccia! ('''Capitano Phasma''')
::{{spiegazione|NelLa film ''[[Star Wars: Gli ultimi Jedi]]'' (2017), ilspietata Capitano Phasma, dopo essere stata sconfitta, rivolge queste ultime parole all'ex Assaltatore Finn poco prima di precipitare a morte in una voragine di fuoco.}}
 
*Ci vediamo, ragazzino. ('''Luke Skywalker''')
::{{spiegazione|Nel film ''[[Star Wars: Gli ultimi Jedi]]'' (2017), leLe ultime parole del vecchio Maestro Jedi Luke Skywalker sono rivolte al suo nipote ed ex-apprendista Ben Solo, divenuto Kylo Ren, poco prima di svanire sull'isola del pianeta di Ahch-To, come era successo in passato ai Maestri Jedi Obi-Wan Kenobi e Yoda.}}
 
===''Star Wars Anthology''===
====''''[[Rogue One: A Star Wars Story]]''''====
 
*Non vincerai mai! ('''Lyra Erso''')
::{{spiegazione|in ''[[Rogue One: A Star Wars Story]]'' (2016), poichéPoiché l'ingegnere Galen Erso, ideatore dell'arma imperiale nota come Morte Nera, è fuggito con la moglie Lyra e la figlia Jyn, il direttore Orson Krennic gli dà una caccia serrata e, dopo un po' di tempo, riesce a trovare il pianeta in cui è nascosto. Mentre Lyra nasconde Jyn in un luogo sicuro, Galen parla con Krennic e si rifiuta strenuamente a seguirlo: l'uomo arriva allora a minacciare la sua famiglia, mandando i suoi soldati a cercare la figlia. In quel momento però arriva Lyra che punta una pistola contro il direttore intimandogli di lasciar andare il marito: Krennic prova a convincerla ad abbassare l'arma, ma Lyra, decisa a dare il tempo a Jyn di fuggire, gli spara alla spalla venendo immediatamente crivellata dalle sue guardie del corpo sotto gli occhi del marito e della figlia, che la osservava da lontano.}}
 
*Non scapperò più a lungo, ma tu ti devi salvare! Va'! Salva la Ribellione! Salva il sogno! ('''Saw Gerrera''')
::{{spiegazione|In ''[[Rogue One: A Star Wars Story]]'' (2016), Jyn Erso, Cassian Andor e il loro compagno K-2SO vengono catturati insieme ai guardiani del tempio di Jedha Baze Malbus e Chirrut Îmwe dagli uomini di Saw Gerrera e portati nel loro covo. Qui Saw rivela a Jyn che suo padre Galen gli ha fatto prevenire, attraverso il pilota disertore Bodhi Rook, un videomessaggio per lei, in cui spiega di aver creato un punto debole nella Morte Nera e gli indica le coordinate del pianeta su cui lavora: in quel momento però la città di Jedha City viene distrutta proprio con un raggio della stazione spaziale, su ordine di Krennic e Tarkin per darne una dimostrazione di potenza. La base rischia di essere distrutta dalla potente esplosione, e Saw, stanco di una vita di battaglie, esorta Jyn a scappare: mentre la ragazza e i suoi compagni fuggono su una navicella, Saw esce dalla base e, toltosi il suo respiratore, si lascia travolgere dall'esplosione.}}
 
*Jyn... Sei proprio tu? Ho tante cose da dirti... ('''Galen Erso''')
::{{spiegazione|In ''[[Rogue One: A Star Wars Story]]'' (2016), Galen Erso e la sua equipe di scienziati devono ricevere sulla piattaforma di atterraggio l'astronave del direttore Krennic: egli infatti ha scoperto che uno degli scienziati ha creato una falla nella Morte Nera, e dichiara che massacrerà l'intera squadra se il responsabile non salterà fuori, ma quando Galen confessa Krennic fa uccidere comunque i suoi colleghi e lo minaccia pesantemente. In quel momento però la base subisce un bombardamento da parte di uno squadrone dell'Alleanza Ribelle, che ha raggiunto il pianeta grazie alle coordinate trasmesse dalla squadra di Cassian, e in una delle esplosioni Galen rimane ferito gravemente: mentre Krennic fugge, il morente Galen viene raggiunto da Jyn, che aveva seguito il loro incontro di nascosto, e spira tra le sue braccia.}}
 
*Addio... ('''K-2SO''')
::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Rogue One: A Star Wars Story]]'' (2016), ilIl droide pronuncia quest'ultima parola rivolta a Jyn Erso e Cassian Andor, poco prima di distrugge il centro dati e se stesso, per sacrificarsi di essere tutte le volte colpito dagli Assaltatori.}}
 
*Cerca la Forza... e riuscirai sempre a trovarmi. ('''Chirrut Îmwe''')
::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Rogue One: A Star Wars Story]]'' (2016). Dopo la morte del soldato ribelle e di Melshi, Chirrut prende di petto la situazione e prova a dirigersi verso la Console da attivare, nonostante le proteste di Baze. Il cieco riesce ad attivare la console, ma viene travolto dall'esplosione di una granata, scagliata da uno degli assaltatori appartenenti allo squadrone della morte di Krennic. Ormai morente, Chirrut spira tra le braccia dell'amico di sempre Baze.}}
 
*Questo è per te, Galen. ('''Bodhi Rook''')
::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Rogue One: A Star Wars Story]]'' (2016). Grazie al sacrificio di Chirrut, Bodhi dalla sua nave riesce a contattare l'ammiraglio Raddius della flotta ribelle, ordinandogli di aprire un varco per il pianeta, in modo da ricevere la comunicazione dei piani della morte nera da parte di Jyn. Sfortunatamente, in quel momento un soldato lancia una granata all'interno dell'astronave, distruggendola e uccidendo il coraggioso pilota.}}
 
*La Forza è con me, e io sono tutt'uno con la Forza... ('''Baze Malbus''')
::{{spiegazione|In ''[[Rogue One: A Star Wars Story]]'' (2016). Distrutto dalla morte dell'amico Chirrut e assistendo a quella di Bodhi, il furente Baze massacra lo squadrone della morte del direttore Krennic, recitando la tipica preghiera del compagno. Dopo essere stato ferito gravemente da un dei soldati, rivolge un ultimo sguardo al cadavere del suo amico, per poi morire definitivamente a seguito di un'esplosione.}}
 
*Lo scudo è attivo! Il tuo segnale non raggiungerà mai la base ribelle, tutte le vostre navi verranno distrutte, non ho perso altro che tempo! Tu, d'altro canto... morirai con la Ribellione! ('''Orson Krennic''')
::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Rogue One: A Star Wars Story]]'' (2016). Mentre Jyn si prepara ad inviare i dati sulla Morte Nera viene raggiunta dallo spietato nemico di suo padre, il Direttore Imperiale Orson Krennic. Questi prova ad ucciderla per impedire la fuga di notizie, ma viene ferito da Cassian Andor, sopraggiunto nel frattempo. Poco dopo, Krennic assiste all'arrivo della Morte Nera: Basito, viene ucciso da un raggio della sua stessa arma.}}
 
*Io dico di sì... C'è qualcuno lassù. ('''Jyn Erso''')
::{{spiegazione|In ''[[Rogue One: A Star Wars Story]]'' (2016), laLa ribelle e Cassian Andor, dopo essere riusciti ad inviare i piani della Morte Nera, si chinano su una delle spiagge di Scarif, consci di essere prossimi alla morte per via dell'imminente esplosione del pianeta. Dopo che Jyn ha pronunciato queste parole, i due ribelli si abbracciano e vengono travolti dall'esplosione.}}
 
*Tuo padre sarebbe stato fiero di te, Jyn. ('''Cassian Andor''')
::{{spiegazione|In ''[[Rogue One: A Star Wars Story]]'' (2016), ilIl capitano e Jyn Erso, dopo essere riusciti ad inviare i piani della Morte Nera, si chinano su una delle spiagge di Scarif, consci di essere prossimi alla morte per via dell'imminente esplosione del pianeta. Dopo che il capitano ha pronunciato queste parole, i due ribelli si abbracciano e vengono travolti dall'esplosione.}}
 
====''''[[Solo: A Star Wars Story]]''''====
*Non è bello morire da soli. Val aveva ragione. ('''Rio Durant''')
::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Solo: A Star Wars Story]]'' (2018). Il pilota Rio Durant rivolge queste ultime parole a Ian Solo, per essere stato colpito mortalmente dai colpi di blaster del soldato di Enfys Nest.}}
 
*È stato bello, amore mio! Se tornassi indietro lo rifarei. ('''Val Beckett''')
::{{spiegazione|In ''[[Solo: A Star Wars Story]]'' (2018), Val Beckett, per permettere al suo marito Tobias e a Ian Solo di portare il cassio, pronuncia le sue ultime parole prima di suicidarsi con delle granate.}}
 
*Lando... Che mi succede? ('''L3-37''')
::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Solo: A Star Wars Story]]'' (2018). Il droide L3-37 rivolge queste ultime parole al suo padrone, Lando Calrissian, dopo essere stata colpita da un colpo di blaster.}}
 
*Lei ha fatto cose che tu non potresti capire, ma io sì. Io la capisco molto bene. Una volta che fai parte dell'Alba Cremisi, non ne puoi uscire. ('''Dryden Vos''')
::{{spiegazione|Il perfido signore del crimine dell'Alba Cremisi, Dryden Vos, rivolge queste ultime parole al contrabbandiere Ian Solo, in ''[[Solo: A Star Wars Story]]'' (2018), poco prima di venire ucciso a tradimento dalla sua ex luogotenente Qi'ra, durante il combattimento.}}
 
*Hai fatto una mossa molto furba... per una volta. Ti avrei ucciso io. Volevo davvero imparare a suonare bene il valachord. ('''Tobias Beckett''')
::{{spiegazione|Le ultime parole di Tobias Beckett, pronunciate in ''[[Solo: A Star Wars Story]]'' (2018), sono rivolte al suo ex allievo Ian Solo dopo che il giovane contrabbandiere gli ha sparato a sorpresa.}}
 
== Serie televisive ==