Jean-Jacques Rousseau: differenze tra le versioni

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*La bianca, e silenziosa neve, che ricoprendo le orride rupi di [[Meillerie]] nel più rigido inverno, accresceva il pacifico riposo della solitudine, ed il languido lume della fredda Luna sul placido Lago di Ginevra, animarono la fervida penna di Gian Giacomo, ond'egli scrivendo vivamente dipinse le passioni, e rappresentando la natura ne superò le bellezze. ([[Domenico Cirillo]])
*La grande sventura ha avuto inizio nel secolo scorso, principalmente per opera di Rousseau, con la sua teoria della bontà della natura umana. La plebe e gli intellettuali ne hanno distillato la dottrina di un'età dell'oro, che non avrebbe mancato di giungere, sol che si fosse lasciato dominare l'elemento nobile dell'umanità. Come sanno anche i bambini, la conseguenza fu una completa dissoluzione del concetto di autorità nelle menti dei comuni mortali, e si è periodicamente caduti preda della violenza pura. Negli strati intellettuali delle nazioni occidentali, frattanto, l'idea della bontà naturale si era trasformata in quella del progresso, ossia del guadagno e del comfort assoluto, pacificando la coscienza con la filantropia. ([[Jacob Burckhardt]])
*Montaigne, un saggio, non ha avuto posterità; Rousseau, un isterico odioso, continua ad avere discepoli. ([[Emil Cioran]])
*Per contro, la mia motivazione trova in suo favore l'autorità del più grande moralista di tutta l'epoca moderna: poiché questo è senza alcun dubbio Jean-Jacques Rousseau, il profondo conoscitore del cuore umano, che attinse la sua sapienza non dai libri, ma dalla vita e destinò la sua dottrina non alla cattedra, bensì all'umanità, nemico com'era dei pregiudizi, alunno della natura che a lui solo conferì il dono di predicare la morale senza diventare noioso, perché colpiva la verità e toccava i cuori. ([[Arthur Schopenhauer]])
*Prima di Marx, Rousseau aveva argomentato l'idea che il cristiano fosse un cattivo cittadino, poiché, essendo ossessionato dall'idea dell'aldilà, era incline a disinteressarsi dell'organizzazione della società. Rousseau censurava tale atteggiamento poiché rafforzava l'ingiustizia esistente. ([[Luigi Fenizi]])