Juventus Football Club: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Sposto a voce più pertinente
Sposto a voce più pertinente
Riga 348:
*Io amo l'[[Football Club Internazionale Milano|Inter]] e apprezzo la Juve, a modo mio. Credo che «le due squadre siano necessarie alla reciproca fama», come ha scritto [[Gianni Riotta]] (interista). Per questo non ho mai tifato contro i bianconeri. Io voglio che la Juve esista e continui a sorprendermi. Mi piace vedere come ogni stagione riesca a pasticciare una maglia che non è mai stata entusiasmante.
*La Juventus, solida e rassicurante come un labrador, certamente vincerà ancora. L'Inter, matta come una gatta, vincerà ancora – probabilmente. La differenza è negli avverbi. Come dire: la Juve è un investimento, l'Inter una forma di gioco d'azzardo – l'unica che pratico, da trentasette anni.
*Non posso negarne l'esistenza ma, dal punto di vista ontologico, la dicotomia è una sola: Inter-Juve. L'Inter (come i [[gatto|gatti]] e [[Londra]]) è fascinosa e imprevedibile. La Juventus (come i [[cane|cani]] e [[Parigi]]) è solida e rassicurante. Il resto è contorno. Ho scritto dicotomia, ma Inter-Juve è di più. È una contrapposizione come [[Georg Wilhelm Friedrich Hegel|Hegel]] e [[Immanuel Kant|Kant]], [[Fausto Coppi|Coppi]] e [[Gino Bartali|Bartali]], [[Federico Fellini|Fellini]] e [[Luchino Visconti|Visconti]], [[Stati Uniti d'America|Usa]] e [[Unione Sovietica|Urss]], Apple e Microsoft, [[The Beatles|Beatles]] e [[The Rolling Stones|Rolling Stones]], yin e yang, moto [[BMW|Bmw]] e moto giapponesi. Non si tratta di stabilire chi è meglio e chi è peggio (anche se io un sospetto ce l'avrei). Inter e Juve sono pianeti distanti, che entrano in contatto solo in occasione di una partita, di un'amicizia o di un matrimonio. Allora, qualcosa succede. Gli interisti sono romantici, con una punta di decadenza. Gli juventini, neoclassici. Noi siamo idealisti, loro positivisti. Gli interisti sono una nazione dolente (tre scudetti in trent'anni e un Helsingborgs quando non te l'aspetti); gli juventini credono nelle magnifiche sorti e progressive (e spesso vengono accontentati).
*{{NDR|Nel 2003}} Ventisette motivi per cui un interista deve accettare la Juventus. 1 Perché c'è. 2 Perché, se non ci fosse, bisognerebbe inventarla. Altrimenti chi potremmo invidiare/detestare/sospettare (a seconda delle circostanze)? [...] 5 Perché quelle due Coppe Campioni sono state così malinconiche (1985 e 1996, entrambe dal dischetto del rigore) che adesso potrebbe anche vincere una come si deve. [...] 8 Perché, senza la Juventus, ogni saga calcistico-letteraria risulterebbe incompleta. Ricapitolando. La Juve è Voldemort (l'Inter [[Harry Potter (personaggio)|Harry Potter]], il Milan Draco Malfoy). La Juve è Sauron (l'Inter Frodo Baggins, il Milan l'elfo Legolas). La Juve è il Lato Oscuro della Forza (l'Inter Obi-Wan Kenobi, il Milan [[Yoda|Joda]], che deve avere l'età di [[Rivaldo]]). 9 Perché indossa una divisa carceraria, ma lo fa con noncuranza. [...] 16 Perché, insieme al cioccolato e a Macario, la Juve è una delle poche cose che riesce a far sorridere certi piemontesi. 17 Perché ha riempito l'Italia di tifosi (dieci milioni!). Dicono che ce ne sia qualcuno anche a Torino, ma la notizia è in attesa di conferma. [...] 24 Perché [[Gaetano Scirea|Scirea]] era Scirea.