Utente:George Kaplan 21/prova: differenze tra le versioni

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*Il gruppo rap quintessenziale è del tutto anti-quintessenziale e camaleontico. O questo accade per qualche strano progetto, o è un sintomo e un simbolo di quella impersonalità che va attualmente tanto di moda... o, più verosimilmente, è solo una buona vecchia venerabile sineddoche della musica rap come genere: un genere che si sta evolvendo così velocemente che non riesce neppure a stabilire davvero la propria identità. (2E, p.146)
 
*Non solo il rap serio è vera poesia, ma, considerando la vastità del suo pubblico, la sua rilevanza all'interno del Grande Mercato Americano, il suo potere di stimolare e legittimare le iniziative artistiche di una giovane cultura urbana demotivata e poco scolarizzata che siamo stati tristemente incoraggiati a considerare inservibile, è molto probabilmente il fenomeno più importante nel panorama della poesia americana contemporanea. (3E, p.177)
 
*La chiave era compiere azioni innocenti che per qualche motivo provocassero scontri e attentati altrimenti estranei alla quotidianità del regime di segregazione, ma impliciti nell'abiezione del sistema. «Per porre rimedio alla ingiustizie», diceva King,«occorre smascherarle di fronte alla luce della coscienza umana...» Occorre, in parole povere, provocare la brutalità per renderla drammatica. La drammaticità dà potere. (3F, p.185)
 
*Perché i simboli forti devono partecipare della realtà. Chiedete a Tommaso d'Aquino: l'eucarestia non rappresenta Dio, è Dio. Com'è nella messa, così nei mass media. (3F, p.192)
 
*Una vergogna doppia: la prima, per il desiderio in sé e per sé, la seconda per l'incapacità di soddisfarlo. (3F, p.197)
 
*Per il pubblico, in altre parole, il rapper deve essere letteralmente il fratello nero della porta accanto... solo che ora è un vicino di casa finito su un palco e diventato ricco e famoso, grazie al suo ''diritto'' di parlare a, di e per la comunità cui appartiene. (3G, p.200)