Ultime parole da Oz: differenze tra le versioni

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*Io...Riesco a sentire le gambe... ('''Augustus Hill''')
::{{spiegazione|A causa di Poeta, che costringe Busmalis ad accusare Guerra per aver venduto la droga ad Augustus, la tregua fra neri e latinos salta e quest'ultimi tornano a lavorare con gli italiani: Morales accetta anche di ottenere meno soldi, purché Redding venga ucciso. Così, mentre parla con Augustus Redding viene attaccato da Frank Urbano, ma il suo giovane figlioccio si mette in mezzo e prende la pugnalata fatale al suo posto: dichiarando di sentire finalmente le proprie gambe, Augustus muore tra le braccia di McManus e Redding, sotto gli sguardi sconvolti e commossi di tutti i detenuti del braccio, Morales in primis.}}
 
===Sesta Stagione===
*Coraggio, Ryan. ('''Padre Daniel Meehaan''')
::{{spiegazione|Andato da O'Reiley, Peter Schibetta lo informa di sapere che è stato lui ad uccidere suo padre: provando a giustificarsi, O'Reily fa comunque velate minacce dichiarando che se proverà ad attaccare uno dei suoi cari lo ucciderà. Il giorno dopo, durante le prove per la recita di Macbeth, in cui partecipa anche padre Meehaan, il prete divenuto amico di Ryan, Schibetta fa il suo ingresso e, discutendo sul concetto della sorte, parla del malocchio, affermando che una sua parente ne è esperta: quella notte, dopo aver confortato Ryan in lavanderia, Meehaan va a dormire, ma nel pieno della notte viene colto da un aneurisma e muore, lasciando sconvolto Ryan.}}
 
*Le chiede scusa... Oh, no! Guardia! Guardia! Guardia, no! ('''Harrison Beecher''')
{{spiegazione|Stanco di essere lo schiavo degli ariani, Franklin Whintorp fa un patto con Schillinger: se ucciderà personalmente il padre di Beecher,Harrison, spesso in prigione, potrà diventare un membro ufficiale della fratellanza. Così, dopo aver fatto visita a suo figlio e a Keller, che protegge in qualità di avvocato per la sua causa, il Signor Beecher si dirige verso l'uscita, ma la sua strada viene bloccata da Whintorp: l'avvocato non è inizialmente preoccupato, ma appena prova a passare di nuovo la strada gli viene sbarrata nuovamente da Whintorp, che estrae un pugnale. Terrorizzato, Harrison prova a chiamare una guardia, ma l'addetto alla sorveglianza è stato corrotto dal giovane: il signor Beecher prende allora coraggio e tirando la propria valigetta contro Whintorp prova a scappare via, ma viene comunque raggiunto e pugnalato alla schiena.}}
 
*Io e te amico... Impressi nella pellicola per i posteri! ('''Timmy Kirk''')
::{{spiegazione|Con le sue preghiere sataniste e i suoi sotterfugi, Kirk continua a perseguitare i responsabili della sua cacciata nel braccio della morte, ovvero padre Mukada e Hoyt: a stemperare la tensione, una rivista decide di fare un servizio fotografico sui bracci della morte, includendo anche quello di Oz, con ospiti Cyrill, Keller, Kirk e Hoyt. Dopo alcune foto singole, i quattro fanno una foto di gruppo, e Kirk si posiziona vicino a Hoyt per provocarlo nuovamente: furioso, il biker aspetta i flash delle foto per tirargli un pugno e, presa una lampada, gliela infila in bocca, folgorandolo e uccidendolo una volta per tutte.}}
 
*Chucky, ti prego, no! ('''Peter Schibetta''')
::{{spiegazione|Dopo la morte di Padre Meehaan, Schibetta continua a provocare O'Reiley, affermando che dopo il prete farà uccidere con il Malocchio la madre di Ryan, Susanne: temendo non tanto i malefici quanto possibili attentati orditi dall'italiano ai danni di sua madre, O'Reiley prende di petto la situazione e recatosi da Pancamo rivela che Schibetta vuole scagliargli contro il Malocchio per i loro antichi dissapori. Fortemente superstizioso, Pancamo intercetta con Frank Urbano e i suoi scagnozzi Schibetta, che ha appena rubato un ogetto a Susanne per praticarle il Malocchio: nonostante le sue suppliche, Pancamo non esita a farlo fuori, cavandogli poi un occhio per prevenire presunti malefici.}}