José Saramago: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
ortografia
ortografia
Riga 296:
 
===[[Explicit]]===
Settimane dopo arrivò alla corte portoghese una lettera dell'arciduca. Vi si informava che l'elefante solimano era morto, ma che gli abitanti di vienna non lo avrebbero mai dimenticato, giacchègiacché aveva salvato la vita di una bambina il giorno stesso in cui era arrivato nella città. Il primo lettore della missiva fu il segretario di stato pêro de alcáçova carneiro che la consegnò al re, mentre diceva, È morto salomone, mio signore. Dom joão terzo fece un gesto di sorpresa e un'ombra di dolore gli rabbuiò il viso. Mandate a chiamare la regina, disse. Donna caterina non tardò, come se indovinasse che la lettera recava notizie che le interessavano, forse una nascita, forse un matrimonio. Ma di nascita e matrimonio non doveva trattarsi, l'espressione del marito raccontava ben altro. Dom joão terzo mormorò, Dice qui il cugino massimiliano che salomone. La regina non lo lascò finire, Non voglio sapere, gridò, non voglio sapere. E corse a chiudersi nella sua camera, dove pianse per tutto il resto del giorno.
 
==''L'ultimo quaderno''==