George Gordon Byron: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
fix
Riga 153:
==[[Incipit]] di alcune opere==
===''Gli amanti fiorentini''===
Nel tempo che Firenze per le male fazioni dei Guelfi e dei Ghibellini andava divisa, la nimicizia che si portavano grandissima le famiglie dei Bardi e dei Buondelmonti ferocemente incrudeliva. Quindi di rado accadeva che amore trovasse luogo fra loro; ma se pure accadeva, altissimo era quell'amore, sia perchèperché la natura gli avesse sortiti a sentire profondamente, sia perchèperché amore appigliandosi a cuori gentili, li renda meglio degli altri innamorati e pietosi.
 
===''Misteri e canti''===
Riga 233:
D'una segreta le fiaccò.</poem>
=====Carlo Bini=====
I miei capelli sono grigi, ma non dagli anni; nè in una notte<ref>«Così narrano di Lodovico Sforza, e di altri. Affermano lo stesso di Maria Antonietta moglie di Luigi XVI, ma non in tempo sì breve. Dicesi che il dolore produca il medesimo effetto, e a questa causa più che alla paura vuolsi attribuire siffatto cangiamento in quella regina».</ref> imbiancarono, come avvenne talvolta per súbita paura; curve ho le membra, ma non dalle fatiche; elle si contrassero in un vile riposo, dacchèdacché furono preda della prigione [...]<br>
{{NDR|Lord Byron, ''Il prigioniero di Chillon. Poema romantico'', traduzione di [[Carlo Bini]], in "[https://www.gutenberg.org/files/49599/49599-h/49599-h.htm#shandy1 Scritti editi e postumi]", 1849}}