Fantastico (programma televisivo)
programma televisivo
Fantastico, programma televisivo italiano trasmesso dal 1979 al 1998.

Citazioni su Fantastico
modifica- [«Nel 1986 Beppe Grillo a Fantastico 7 fece la battuta: "Se in Cina sono tutti socialisti, a chi rubano?"»] Baudo si scusò in diretta. Mentre Celentano, collegato al telefono, sghignazzava. Ammettiamolo, quella sera godettero in molti.
- [«E quando nel 1991 Benigni si gettò addosso a Raffaella Carrà a Fantastico 12?»] Il giorno dopo mi chiamò il dg Pasquarelli. "Si rende conto? Come è stato possibile?". "Sa, i comici sono come i bambini, dicono e fanno quello che gli viene in mente". Si arrabbiò ancora di più. Io invece ero contentissimo: avevo visto gli ascolti.
- [Su Adriano Celentano, in riferimento alla sua conduzione di Fantastico 8] Serviva un personaggio carismatico come Baudo, ma fuori dallo schema televisivo. E in quel momento Adriano era campione di incassi. Il direttore generale Biagio Agnes osservò: "Ma non sa fare tv". "Glielo insegno io". [«Alla puntata d'esordio [...] andò in onda la prima, leggendaria e lunghissima pausa»] Un ammiratore gli urlò: "Adrianooo sei forte!". Lui si bloccò. Muto. In diretta. [...] Da dietro le telecamere mi sbracciai, sperando che si riprendesse. Niente. Così anticipai il blocco pubblicitario. Nella pausa andai a parlargli. "Adriano, ti prego, fai qualcosa". [...] Era svuotato, scarico. Lo show ripartì, ma senza ritmo. [...] A fine puntata gli dissi: "È andata malissimo". [...] La mattina dopo mi telefonò Agnes. Pensai: "Adesso arriva la mazzata". Disse: "Ho parlato con Ciriaco". [«De Mita»] Mi si gelò il sangue. [...] "Ha detto che Fantastico gli sembra interessante".
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