Bosone di Higgs

particella elementare appartenente alla famiglia dei bosoni
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Citazioni sul bosone di Higgs

Simulazione di un evento in un acceleratore di particelle che dovrebbe generare un bosone di Higgs

Citazioni modifica

  • [Dopo la scoperta della particella] Avevo scommesso con Gordon Kane dell'Università del Michigan che il bosone di Higgs non sarebbe stato trovato. Sembra proprio che io abbia appena perso 100 dollari. (Stephen Hawking)
  • Con buona pace del bosone, che, con questa straordinaria storia del millenario dialogo tra l'uomo e Dio sul pianeta Terra non c'entra proprio per nulla. Preferiremmo soltanto che si smettesse di definire il bosone «particella di Dio». È una definizione che anche a noi laici suona irrispettosa e che può soltanto suscitare confusione. (Arrigo Levi)
  • Del resto, una particella che in qualche modo dava vita e peso a tutte le altre, non doveva per forza avere qualcosa di divino? Non assicurava forse la Bibbia (Genesi, 1) che «in principio Iddio creò il cielo e la terra?». Chi scrisse, nell'antica lingua, Bereshit barà Elohim et hashamaim ve et haaretz, purtroppo non sapeva che avrebbe potuto scrivere, al posto del nome di Elohim, «bosone», o tutt'al più «bosone di Higgs», prevedendo il nome dello scienziato, oggi ancora vivente, che ne scoprì l'esistenza qualche decennio fa. (Arrigo Levi)
  • È nelle nostre previsioni che ogni macchina che produca bosoni di Higgs abbia cattiva fortuna. [...] Si potrebbe quasi dire che abbiamo un modello di Dio [...] Anche Lui odia alquanto le particelle di Higgs, e cerca di evitarle. (Holger Bech Nielsen)
  • Il bosone di Higgs non solo ora lo abbiamo davanti agli occhi ma ha anche aperto una nuova fisica. Le sue caratteristiche sono un po' diverse da come la teoria l'aveva immaginato e presenta alcune anomalie che prospettano nuovi mondi della conoscenza da indagare. Ed è quello che faremo nei prossimi mesi. (Guido Tonelli)
  • Il Bosone svolge il lavoro di dare massa a tutte le altre particelle elementari. Le equazioni del Modello Standard sono molto simmetriche, le particelle appaiono tutte allo stesso modo, non si distingue tra quelle di massa diversa. Questa simmetria deve essere spezzata, ci deve essere qualcosa che ci permetta di differenziare: questo è il Bosone di Higgs. A seconda di come le particelle interagiscono con lui acquisiscono masse differenti. Così la simmetria è rotta. (John Ellis)
  • Immaginate un'infinita distesa di neve, un campo esteso lungo tutto lo spazio. Il campo di Higgs è come questo: questo è fatto di fiocchi di neve, allo stesso modo il campo di Higgs è composto di piccoli quanti. Noi li chiamiamo Bosoni di Higgs. (John Ellis)
  • Immaginiamo che le piccole particelle, fotoni, neutroni, protoni, siano una squadra di calcio. Gli undici giocatori sono privi di massa, in altre parole di identità. Il pallone che si scambiano e che dà loro massa e identità è il bosone. Noi esistiamo in virtù dello scambio di informazioni e questa regola vale per il cosmo intero. (Antonio Bianconi)
  • Io lo chiamo addirittura Dio poiché é la particella che spiega come si forma la materia delle altre particelle e siccome queste sono quelle da cui poi deriva tutto – le stelle, gli elementi che abbiamo sulla terra, compresi quelli che compongono gli esseri umani – questa particella è veramente Dio. (Margherita Hack)
  • [Nel 2008] L'acceleratore LHC sprigiona un'energia mai raggiunta prima e secondo le teorie dovrebbe essere sufficiente per trovare questa fantomatica particella la quale spiega la massa delle cose, e quindi rappresenta una misura fondamentale per decifrare la materia. [...] Ma credo che sarebbe più eccitante se non lo trovassimo, il bosone di Higgs. Dimostrerebbe che c'è qualcosa di sbagliato nelle nostre idee e che dobbiamo pensare di più per trovare altre spiegazioni. Per questo ho scommesso cento dollari che non lo troveremo. (Stephen Hawking)
  • La rilevanza della scoperta della «particella di Dio» è riconosciuta dall'intera comunità scientifica, ma un dato mi pare ancora più rilevante. E cioè che si va consolidando in tutti la convinzione che l'universo abbia un origine e una causa proporzionata. (Elio Sgreccia)
  • La sua scoperta può rafforzare lo scetticismo, ma in realtà ci pone di fronte alla meraviglia per la perfezione del creato perché qualcuno lo deve pur avere fatto. (Riccardo Di Segni)
  • Non si può però descrivere questo Bosone come "particella di Dio", nel senso che non dimostra affatto dal punto di vista scientifico l'esistenza o meno di Dio. Dal punto di vista religioso bisogna però dire che dietro ogni particella esistente c'è la mano di Dio. Quindi, in definitiva, ogni cosa – anche gli atomi – sono dal punto di vista religioso una particella di Dio. (Werner Arber)
  • Peter Higgs inserì nella lagrangiana la massa immaginaria. Cioè, la massa reale moltiplicata per l'unità immaginaria. (l'unità immaginaria è quel numero che, moltiplicato per se stesso dà, come risultato –1). Higgs scoprì che le cose di cui è fatto il mondo acquistano massa reale senza che i calcoli divergano. Ma dove era la prova? La scoperta del bosone che prende il nome di Higgs è la prova tanto cercata. Quel bosone non è la particella che dà massa a tutte le altre cose, come molta gente dice e scrive; esso è la prova che la massa immaginaria entra nella descrizione dei fenomeni fondamentali, il che vuol dire nella Logica che regge l'Universo Subnucleare, quindi il mondo. (Antonino Zichichi)
  • [In seguito alla prova dell'esistenza della particella] Proprio le nuove anomalie intraviste nel bosone di Higgs, potrebbero costituire l'anello di congiunzione con la realtà che ancora ignoriamo. Per questo abbiamo raggiunto una tappa fondamentale nella conoscenza della natura. (Rolf-Dieter Heuer)
  • Proprio questo non capisco. Come puoi credere in materia oscura e non in spiriti oscuri? L'idea che ci sia demone è così diversa da bosone di Higgs? Non possiamo vederlo ma vediamo conseguenze della sua presenza? (Dr. House - Medical Division)
  • Questa è la conferma della teoria di Peter Higgs, una teoria che spiega molto bene i fenomeni che si osservano e gli esperimenti che si fanno con le particelle e che ipotizza la necessità che esista una particella molto più pesante del protone (appunto il bosone di Higgs) in grado di spiegare come tutte le altre particelle vengono create, cioè si formano e prendono massa. Questo bosone sembrava fantomatico. Ci sono stati molti anni di ricerca senza riuscire a scovarlo. Ora sembra certo che esista e quindi la teoria sarebbe confermata. (Margherita Hack)
  • Senza il bosone di Higgs non esisterebbe la chimica e non esisteremmo noi. Fra le sue funzioni, questa particella limita il raggio delle interazioni deboli all'interno del nucleo degli atomi e lascia invece che le interazioni elettromagnetiche abbiano una portata più estesa nello spazio, permettendo che giochino un ruolo importante nella nostra vita quotidiana. Spiega poi come mai le particelle elementari abbiano masse diverse l'una dall'altra. (Guido Tonelli)
  • Una coppia di affermati fisici ha suggerito che l'ipotetico bosone di Higgs, che gli scienziati sperano di produrre grazie all'LHC, potrebbe essere a tal punto scabroso per la natura che la sua creazione sarebbe sufficiente a produrre un ritorno al passato e a fermare il sincrotrone prima che ne produca uno. Come un viaggiatore del tempo che tornasse indietro negli anni per uccidere il proprio nonno. (Dennis Overbye)
  • Una particella così "leggera" sarebbe probabilmente il segnale di nuova fisica a portata di mano. (Luciano Maiani)
  • [Con riferimento a chi soprannominò la particella da lui ipotizzata "particella di Dio"] Vorrei non lo avesse fatto. Devo spiegare alla gente che era uno scherzo. Io sono ateo, ma ho la spiacevole sensazione che giocare con nomi del genere potrebbe essere inutilmente offensivo per coloro che sono religosi. (Peter Higgs)

Gian Francesco Giudice modifica

  • Armata della più avanzata matematica e di una buona dose d'immaginazione, una generazione di fisici teorici ha concepito l'idea che l'universo debba aver subìto una trasformazione, dopo un decimo di miliardesimo di secondo dal Big Bang. In quell'istante, l'intera struttura dello spazio-tempo si è cristallizzata in una nuova forma, in seguito a una transizione di fase, proprio come l'acqua si trasforma in ghiaccio sotto a zero gradi. [...] Gli stessi fisici si sono anche resi conto che questa idea così suggestiva da sembrare fantascientifica implicava l'esistenza di una nuova particella, un granulo della sostanza che permea tutto lo spazio-tempo. I dati presentati ieri al Cern mostrano che quella particella il bosone di Higgs esiste davvero, avvalorando la fantastica storia della transizione di fase cosmica.
  • Facciamo ora l'ipotesi (forse ardita) che l'attuale descrizione del mondo delle particelle sia valida non solo nel regime in cui è stata verificata sperimentalmente, ma anche a distanze molto più piccole. In questo caso si scoprirebbe un risultato sbalorditivo. La massa dell'Higgs identificata dall'Lhc corrisponde esattamente al valore che regge il nostro universo in bilico, prima di una seconda transizione di fase che porrebbe fine al nostro amato mondo.
  • Il bosone di Higgs è una sorta di toilette dell'edificio del Modello Standard: sebbene sia indispensabile, non è qualcosa che vorreste mostrare con orgoglio ai vostri ospiti.
  • La natura ha scelto un vuoto fatto non di "nulla" ma di "qualcosa", poiché in questo modo risparmia energia. Questo "qualcosa" è un'entità che riempie uniformemente tutto lo spazio: la sostanza di Higgs.
  • La scoperta del bosone di Higgs è stato un risultato fantastico, ma non sufficiente per rispondere a tutti gli interrogativi della fisica delle particelle. È stato un po' come entrare in un ristorante a tre stelle e vedersi servire una minestrina. Noi fisici teorici attendiamo fiduciosi una seconda portata più stuzzicante.

Gianni Vattimo modifica

  • Noi siamo – storicamente – quell'umanità che ha anche scoperto, se cosi è, il bosone di Higgs; ma questa scoperta è un momento della nostra storia. Non è una constatazione risolutiva, ma è con questa condizione duplice, librata tra storia e natura che dobbiamo fare i conti.
  • Sarà pur vero che l'evento – solo cosi lo si può chiamare – che ha rotto la quiete uniforme del «tutto» prima della nascita delle cose ha avuto un peso decisivo nel prodursi di quella differenziazione di particelle da cui è cominciato, per ciò che ne sappiamo, il corso dell'evoluzione di cui, bene o male che sia, noi siamo per ora il punto di arrivo. Ma parlare del bosone di Higgs come se fosse Dio è davvero un po' troppo. Non perché si tratti di una bestemmia («Dio bosone» è sicuramente un'espressione che fino a oggi non era venuta ancora in mente a nessun ateo blasfemo, per quanto dotto e accanito). Semmai, esprime un atteggiamento mentale che non ha più quasi alcun ascolto presso teologi, filosofi, uomini di fede.
  • Se anche dobbiamo pensare che il bosone di Higgs non c'entra niente con Dio, è però vero che scoperte come quella di oggi hanno un potente riflesso sulla nostra vita, sulla visione del mondo, dunque anche sulla nostra religiosità. È una specie di effetto che possiamo solo chiamare «neutralizzante» rispetto alla nostra storia vissuta. Come confrontare i pochi millenni della storia della specie umana con gli sterminati orizzonti delle ere geologiche, del formarsi del cosmo fisico e, appunto, con i minuti seguiti al big bang.

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