Stefano Feltri

giornalista e scrittore italiano

Stefano Feltri (1984 – vivente), giornalista italiano.

Stefano Feltri (2016)

Citazioni di Stefano Feltri modifica

  • La semplice verità è che Matteo Salvini è impresentabile per qualunque ruolo di governo: il caso dei rapporti con i russi e del possibile interesse di Mosca alla caduta dell'esecutivo di Mario Draghi è solo l'ennesima conferma. Che va interpretata così: anche in un futuro governo di centrodestra a trazione Giorgia Meloni e Fratelli d'Italia, Salvini deve essere tenuto ai margini. Perché nessuno può fidarsi di lui. La sua credibilità politica, se non la sua carriera, è finita da tempo.[1]
  • Meloni cerca di trarre profitto dalla caduta dell'alleato Salvini, un emarginato nella sua stessa coalizione come nel mondo. Ma soltanto la fragilità dell'opposizione le permette di reggere quello che è soltanto un bluff: Meloni stessa non può essere garante di alcuna affidabilità dell'Italia in politica estera finché i suoi partner di coalizione sono il putiniano Salvini e il declinante Silvio Berlusconi, che per tutta la prima fase della guerra in Ucraina è rimasto muto pur di non criticare l'amico Vladimir Putin con il quale aveva consolidato la dipendenza energetica dell'Italia dalla Russia a inizio anni Duemila.[1]

Incipit di alcune opere modifica

Populismo sovrano modifica

Lo slogan sul manifesto era: «Il potere di decidere cosa accade in Europa». Nella foto ci sono due ragazzi giovani e belli, sporchi di fango, che stanno per baciarsi: nel 2014 il Parlamento europeo ha lanciato una campagna durata sei mesi per spiegare che «questa volta è diverso», che votare serve. Con la crisi iniziata nel 2008 i cittadini europei «hanno capito che mai come oggi i Paesi europei sono interdipendenti e quello che accade a uno Stato dell’Ue influenza molto le prospettive future di tutti». Una diagnosi che non poteva rivelarsi piú sbagliata, visto che “i cittadini” sembrano essersi convinti esattamente del contrario: che i legami tra Paesi sono il problema, e non la soluzione, che ogni Stato deve preoccuparsi soltanto di quanto avviene all’interno dei propri confini, da chiudere, e che votare serve assai poco, visto che le politiche applicate dai partiti di diverso colore si assomigliano tutte. E che quindi è meglio, per gli elettori (che ora si chiamano popolo), riprendersi il potere decisionale saltando ogni delega, ogni mediazione.

Chi sono gli influencer modifica

Perché Giulia De Lellis ha 5,1 milioni di follower e Chiara Ferragni 26,3 milioni? Cosa determina la popolarità degli influencer e quali conseguenze comporta? Il numero dei follower non è l’unica misura dell’influenza e dunque del potere dei protagonisti della nostra vita social, ma è un indicatore importante. Ed è un punto di partenza per spiegare cosa sta succedendo.

Note modifica

  1. a b Da L'impresentabile, Domani, 29 luglio 2022, p. 1.

Bibliografia modifica

  • Stefano Feltri, Populismo sovrano, Milano, Giulio Einaudi Editore, 2018
  • Stefano Feltri, Chi sono gli influencer, Milano, Giulio Einaudi Editore, 2022.

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