Evoluzione: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Etichetta: Annullato
Riga 16:
*L'evoluzione, in fondo, è il modo in cui [[Dio]] crea. ([[Giuseppe Tanzella-Nitti]])
*L'uomo è un prodotto dell'evoluzione darwiniana. La sua struttura mentale e le sue categorie logiche sono state profondamente influenzate dalla lotta per la sopravvivenza nella natura in cui si è evoluto. In particolare, conosciamo in maggiore dettaglio ed intuitivamente quelle leggi naturali e quelle regole matematiche che ci permettono di sopravvivere. Questa impostazione di fondo ci impone una visione sostanzialmente [[Antropomorfismo|antropomorfa]] del mondo che ci circonda. ([[Tullio Regge]])
*La teoria dell’[[evoluzionismo|evoluzione]] {{NDR|di [[Darwin]]}} non spiega come sia avvenuto questo passaggio, dalla materia inerte alla materia vivente e poi alla sola forma di materia vivente dotata di ragione, che è l’uomo. Non è scientificamente rigorosa. Una teoria scientifica rigorosa risponde ai requisiti di rigore scientifico di [[Galileo Galilei|Galileo]], che fu il padre della scienza: descrizione matematica e riproducibilità sperimentale. Requisiti che la teoria evoluzionista non rispetta, proprio perché non sa descrivere né men che meno riprodurre il passaggio dalla materia non vivente alle specie viventi, vegetali e animali. Essa non sa rispondere alla domanda del perché tra milioni di specie, soltanto una, l’essere umano, è dotata di ragione. La scienza della vita non ha capito come nasce la vita, non è una scienza esatta. ([[Antonino Zichichi]])
*Ma l'esistenza del singolo corpo, così familiare sul nostro pianeta, non era inevitabile. L'unica specie di entità che deve esistere perché esista la vita, in qualunque parte dell'universo, è il replicatore immortale. ([[Richard Dawkins]])
*Noi da un punto di vista antropologico siamo certamente disabili a vivere nel mondo e nella società in cui viviamo perché lo confermano medici, psicologi, il nostro corpo, la nostra psiche si è plasmata in un ambiente che è radicalmente diverso da quello in cui noi viviamo e l'evoluzione della società ha proceduto molto più rapidamente dell'evoluzione della specie. ([[Giuseppe Pontiggia]])