Simona Ventura

conduttrice televisiva e showgirl italiana (1965-)

Simona Ventura (1965 – vivente), attrice, conduttrice televisiva e showgirl italiana.

Simona Ventura (2009)

Citazioni di Simona Ventura modifica

  Citazioni in ordine temporale.

  • All'età di 19 anni, dopo il mio primo rapporto sessuale rimasi incinta. Decisi di abortire, una scelta sofferta, che non rifarei mai più nella vita. Un'esperienza traumatica, capitata pochi mesi prima dell'esame di maturità. Mio padre non lo sa ancora e il padre di quel bambino non lo saprà mai.[1]
  • Il potere porta solitudine a un uomo, figurarsi a una donna.[2]
  • [Sul Festival di Sanremo 2004] C'era una volontà delle case discografiche di distruggere la kermesse [...]. Non avevano mandato nessun cantante, erano tutti ragazzi, quasi tutti sconosciuti o fuori dalle case discografiche. Marco Masini, che vinse con l'Uomo volante, era fuori dalla casa discografica in quel momento. [...] Fu un antesignano di quello che sono oggi i talent, col senno di poi viene riconosciuto come molto innovativo. [...] È stato un treno che è passato e che ho preso chiudendo gli occhi. Sapevo che non sarebbero state tante le occasioni. Sanremo ti dà la patente di conduttore, anche se è stato un Sanremo veramente molto difficile, difficilissimo.[3]

Corriere della Sera, 3 marzo 2002

  • Rinuncerei alla bellezza. Ma poi non mi vorrebbe più nessuno.
  • Se non sei intelligente come fai a reggere in questo mondo?
  • Io sono sempre stata distante dalla politica. Sono qualunquista all'estremo.
  • Inutile fasciarsi la testa. Ogni volta che cambia governo cambia la Rai.
  • La nostra è una trasmissione satirica. L'importante è che la satira attacchi il potere da qualsiasi parte provenga. A Roma dicono: a chi tocca non si ingrugna. (parlando di Quelli che il calcio)

Sette, 12 febbraio 2004

  • Io sono qualunquista. Sono la persona più equidistante del mondo. Ho la par condicio intrinseca, automatica.
  • Io voglio lavorare e stare tranquilla. Il mio prodotto funziona? Sono qui. Il mio prodotto non funziona? Apro una pizzeria. Questo è quanto.
  • Avevo molti tappeti rossi a Mediaset pur essendo l'ultima ruota del carro. Perfino in mensa mi davano cose più buone. Quelli della Gialappa's mi tormentavano: canta, parla, è vero o non è vero?
  • La mia vita è una dieta. Il mio peso dovrebbe essere attorno ai 60 chili, 42 di taglia. Se scendo a 59 chili mi casca la faccia. Se salgo a 63 chili in tv sembro una balena. Il mio problema è il sedere. E poi i vestiti.
  • Io sono una donna di spettacolo, devo essere spettacolare. Quelle che fanno le minimaliste in televisione mi fanno schifo.

Simona Ventura a FQMagazine

Intervista di Giuseppe Candela, ilfattoquotidiano.it, 1º aprile 2022.

  • [«Oggi la tv si fa con montaggio e in sottrazione?»] Un conduttore è un conduttore sempre, devi avere credibilità ed essere autorevole. La registrazione permette di tagliare i tempi morti, di dare ritmo ma questo non vuole dire che tutti possono condurre. Chi racconta deve mettersi al servizio del programma, deve accompagnare lo spettatore.
  • [Su X Factor, «Manuel Agnelli [...] ha detto che lei è stato il peggior giudice»] Non lo conosco neanche, non so chi sia. È un commento che lascia il tempo che trova, lui ha avuto culo a trovare i Maneskin. [...] Io ho sempre saputo scegliere le canzoni. E direi anche qualche cantante come Giusy Ferreri o Francesca Michielin.
  • Mi piacciono i progetti rischiosi, sono un soldato e non un generale. Non sto lì ad aspettare le telefonate, le cose che mi danno non sono facili. [«È più la voglia mettersi in gioco o la paura di non esserci?»] La paura di non esserci proprio no, il mio passato parla per me e non si può cancellare. Mi piace mettermi in gioco, le sfide si vincono e si perdono.
  • [«Divide ancora le persone in due categorie: le brave persone e le blatte?»] Le divido in due categorie: le brave persone e le cattive persone. Le persone non perbene non le combatto, guardo e passo.

Citazioni su Simona Ventura modifica

  • A cento anni dal primo manifesto futurista, Simona Ventura dimostra la vitalità di quel movimento. Infiamma la televisione come Marinetti infiammava le serate teatrali, scatenando risse e domandole allo stesso tempo. Trenta secondi paroliberisti di Simona in onda rendono stucchevolmente accademiche le frasi compite di Carlo Conti e le ammiccanti presentazioni di Barbara d'Urso. Che diventano insipidi e involuti, obsoleti e poco gustosi come le poesie di Pascoli e Carducci. (Tommaso Labranca)
  • «Assolutamente sì»: Simona Ventura non è più capace di dire «sì» o «no». Come tutti i ragazzini, e come Fedro del Grande Fratello, sente il bisogno di aggiungere l'avverbio rafforzativo, anche in contesti in cui è totalmente inutile. Glielo hanno fatto notare ieri nel corso di Quelli che il calcio. In una sola serata è riuscita a raggiungere vertici da record; e anche ieri non si è risparmiata e ha chiuso la trasmissione, passando la linea a Enrico Varriale, con un «assolutamente sì». (Aldo Grasso)
  • Il problema della Cuccarini è che non è una cinicona come Maria De Filippi né una casinista come Simona Ventura. Lei ci crede veramente al ballo, all' impegno, al talento. A volte rischia di farsi coinvolgere emotivamente dalle storie che i ragazzi raccontano, fin troppo. (Aldo Grasso)
  • La Ventura è l'unica star televisiva vestita contemporaneamente da due stilisti. Dal collo fino al ginocchio da Dolce e Gabbana, dal ginocchio in giù dall'ortopedia Mario Gualerzi di Castiglion dei Pepoli. (Gene Gnocchi)
  • Per essere ammessi in tv bisogna appartenere alla nuova specie televisiva creata negli anni berlusconiani, ma che va ancora di moda. La figura del paraculo, sì, scriva pure così, quello che non si schiera mai, che si mimetizza, che fa del qualunquismo una bandiera. [...] Nomi e cognomi, come faccio nello spettacolo. Bonolis che dichiara di non sentirsi né di destra né di sinistra, Fabio Volo che si vanta di essere qualunquista, Simona Ventura che si definisce equidistante, aggiungendo candidamente di aver lavorato a Mediaset inseguita dal pettegolezzo di essere l'amante di Galliani e di averlo lasciato credere. [...] Gene Gnocchi, Fiorello, Fabio Fazio, Baudo stesso. [...] Sono gli eroi dell'opportunismo tv, quelli con la maschera patinata. Lavorano rispettando la condizione di non disturbare, non accorgendosi che l'opportunismo è una forma di corruzione. (Daniele Luttazzi)

Doppiaggio modifica

Note modifica

  1. Citato in La Stampa, 7 aprile 2008.
  2. Citato in City, 10 febbraio 2010.
  3. Dall'intervista di Marco Marra a La mia passione, Rai 3, 22 giugno 2019; citato in Massimo Falcioni, Simona Ventura: "Sanremo fu un treno preso a occhi chiusi, fu difficilissimo. Le case discografiche volevano distruggerci", tvblog.it, 22 giugno 2019.

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