Tomas Tranströmer
scrittore, poeta e traduttore svedese
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Tomas Tranströmer (1931 – 2015), poeta e psicologo svedese.
Per la letteratura (2011)
Il grande mistero modifica
Incipit modifica
Dietro il vetro dell'urna
i rettili
stranamente fermi.
Una donna stende il bucato
nel silenzio.
La morte è senza vento.
Nelle profondità della terra
scivola la mia anima
silenziosa come una cometa.[1]
Citazioni modifica
- Devo varcare | la soglia oscura. | Una sala. | Il documento bianco brilla. | Con tante ombre che si muovono. | Tutte vogliono firmarlo. || Finché la luce mi raggiunge | e ripiega il tempo. (da Firme; 2011)
- Città scintillanti: | suoni, fiabe, matematica – | benché diversi. (da Liriche haiku, I; 2011)
- Va' in silenzio come una pioggia, | incontro alle sussurranti foglie. | Senti l'orologio del Cremlino. (da Liriche haiku, VI; 2011)
- Rivelazione. | Il vecchio albero di melo. | Il mare è vicino. (da Liriche haiku, XI; 2011)
- Il vento di Dio nella schiena. | Il colpo che arriva silenzioso – | un sogno troppo lungo. (da Liriche haiku, XI; 2011)
Explicit modifica
Poesia dal silenzio modifica
Incipit modifica
Ostinato
Traduzione modifica
Sotto il punto volteggiante della poiana
avanza rotolando il mare fragoroso nella luce,
mastica ciecamente il suo morso di alga e soffia
schiuma sulla riva.
Originale modifica
- Under vräkens kretsande punkt av stillhet
rullar haver dänande fram i ljuset,
tuggar blint sitt betsel av tâng och frustar
skum över stranden.
Citazioni modifica
- Sera-mattina | L'albero della luna è marcito e si sgualcisce la vela. | Semiasfissiate divinità estive | brancolano nei vapori marini.
- Kväll-morgon | Mânens mast har murknat och seglet skrynklas. | Halvkvävda sommargudar | famlar i sjörök.
- Meditazione agitata | Chi va | al mare torna impietrito.
- Upprörd meditation | Den som | vandrar till havs vänder styvnad âter.
- Tracce | Come quando un uomo è così immerso in un sogno | che mai, ritornato al suo spazio, | ricorderà di esserci stato.
- Spâr | Som när en människa gât in i en dröm sâ djupt | att hon aldrig ska minnas att hon var där | när hon âtervänder till sitt rum.
- I ricordi mi vedono | Un mattino di giugno, troppo presto, | per svegliarsi, troppo tardi per riprendere sonno.
- Minnena ser mig | En junimorgon dâ det är för tidigt | att vakna men for sent att somma om.
- Ci sentiamo sempre più giovani di quel che siamo. Mi porto dentro i miei volti precedenti, come un albero contiene i suoi anelli. Io sono la loro somma. Lo specchio vede solo il mio ultimo volto, ma io so anche tutti quelli precedenti.
Note modifica
Bibliografia modifica
- Tomas Tranströmer, Il grande mistero (Den stora gåtan), a cura di Maria Cristina Lombardi, Crocetti editore, 2011.
- Tomas Tranströmer, Poesia dal silenzio, a cura di Maria Cristina Lombardi; citato in Poesia, Crocetti Editore, n. 153, settembre 2001.
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