Plenilunio

fase lunare in cui la luna appare agli occhi dell'osservatore completamente illuminata dalla luce solare

Citazioni sul plenilunio.

  • Con la luna piena due sono dall'angelo accoppiati, e due per la morte separati. (proverbio austriaco)
  • Fu allora che vissi l'effetto "luna piena". L'avevo chiamato così. Mi sentivo come una grande luna che continua a crescere piano piano, notte dopo notte, per arrivare allo stadio completo, luminosissimo, in cui niente manca, niente è di troppo. Intuivo che quando tale equilibrio fosse stato raggiunto, avrei iniziato a decrescere, rimpicciolendo lentamente fino a scomparire. Nella vita di tutte noi c'è una luna piena. Se soltanto sapessimo riconoscerla per godercela almeno un po', per sentirci diafane e realizzate. (Marcela Serrano)
  • Io sopporto con fatica le notti di plenilunio che d'estate o d'inverno denudano tutte le cose. Esse scacciano il sonno e conducono sempre con sé pensieri lucidi e freddi. Siano maledette! (Maksim Gor'kij)
  • La sera, un bel plenilunio chiaro. Quando, con una luce come questa, si delineano sul terreno i contorni delle siepi, dei recinti, delle fronde e di altre figure, a volte ci assale uno stato d'animo che coniuga la paura all'incanto. Spesso mi sono chiesto da che cosa dipenda, e credo sia così perché in questi giochi di ombre le forme nel contempo si svelano e si spiritualizzano. Entrano in un ordine più elevato, nell'invulnerabilità che abita le loro sagome. Le cose appaiono nella loro cifra matematica, immateriali e al tempo stesso possenti. Entriamo con timore in questa griglia d'ombra e, attraversandola, ci sembra di disporre di una forza spirituale notturna. Intanto però tratteniamo il respiro – se qualcuno pronunciasse ora una parola magica, saremmo irrimediabilmente banditi dalla materia. (Ernst Jünger)
  • Luna piena, l'equipaio se remèna[1] (proverbio istriano)
  • Mi chiamo Mina e adoro la notte. Tutto sembra possibile di notte, quando il resto del mondo dorme. La casa è buia e silenziosa, ma se tendo l'orecchio, sento il tum tum tum del mio cuore. Sento gli scricchiolii della casa. E il respiro leggero della mamma che dorme nella stanza accanto.
    Scivolo giù dal letto e mi siedo al tavolo vicino alla finestra. Apro la tenda. In mezzo al cielo c'è la luna piena. Inonda il mondo della sua luce argentata. Splende su Falconer Road, sulle case e sulle strade, sui tetti e sulle guglie della città, sulle colline e sulle brughiere lontane. Splende nella mia stanza e su di me.
    Dicono che bisogna distogliere lo sguardo dalla luna piena.
    Dicono che faccia impazzire.
    Io invece la guardo e rido. Fammi impazzire, sussurro. Dai, fai impazzire Mina. (David Almond)
  • Se una notte di plenilunio è bella, essa è perfetta, e nulla manca né in cielo né in terra: nel cielo che contempliamo e nella notte accecata dal suo splendore. (Maria Kuncewiczowa)
  • Tengo 'na pezza 'e caso | ca nisciuno curtiello ce trase.[2] (indovinello napoletano)
Clementine von Rainer. Wörthersee, atmosfera lunare sullo Schloss Freyenthurn con veduta su Loretto. Olio su cartone

Note modifica

  1. Luna piena, l'equipaggio si agita.
  2. Ho una forma di cacio | in cui non entra nessun coltello.

Voci correlate modifica

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