Marianna Bucchich (-), scrittrice e poetessa italiana.

Cinque poesie modifica

  • Verrà il tempo in cui non avrai forza | di stringere una mano: | di tutte le mani strette nella vita | non è stato che un gioco | per preparare questa mano ferita...
  • ... non c'è più tempo ai pensieri | che non sia piaga di memoria | o piaga | di speranza a queste assurde mani | che se cercano un Dio non trovano che storia | di Dei defunti o la gloria | della stella che aspetta il nostro arrivo.
  • Signore, Dio degli eserciti, | che colpa mi vuoi fare | se non ho mai preso un'arma | per farmi amare?
  • Non hai dato fiducia all'amore | sereno delle cose che hai creato. | Hai voluto rifarti con l'orrore. | Hai sbagliato...
  • Avevo una felicità nella mano | di povero suonatore che s'accontenta d'un accordo | ma si è seccata come la foglia al ramo: | anche l'orecchio si è fatto sordo.

[Marianna Bucchich, Cinque poesie, La Fiera Letteraria, novembre 1973]