Marcel Callo

tipografo francese, attivista cattolico, vittima del nazismo

Beato Marcel Callo (1921 – 1945), laico e martire francese.

Marcel Callo

Citazioni di Marcel Callo modifica

  • Fortunatamente, c'è un amico che non mi lascia un solo istante e che sa sostenermi e consolarmi. Con Lui si superano anche i momenti più dolorosi e sconvolgenti. Non ringrazierò mai abbastanza Cristo di avermi indicato il cammino che ora percorro.[1]

Citazioni su Marcel Callo modifica

  • A Mauthausen in Austria, ricordo del B. Marcello Callo, martire, che, giovane nativo di Rennes, confortava nella fede i compagni di prigionia sfiancati dalle fatiche massacranti dei campi di lavoro con la sua grande passione per Cristo, e per questo trovò la morte nel campo di sterminio di Mauthausen. (Martirologio Romano)
  • Non è arrivato da solo alla perfezione evangelica. Una famiglia modesta, profondamente cristiana, ve l'ha condotto. Gli scouts e poi la JOC hanno proseguito l'opera. Nutrito dalla preghiera, dai sacramenti e da un'azione apostolica pensata secondo la pedagogia di questi movimenti, Marcel ha costruito la Chiesa con i suoi fratelli, i giovani lavoratori cristiani. È nella Chiesa che si diventa cristiani, ed è con la Chiesa che si costruisce un'umanità nuova.
    Marcel non è arrivato subito alla perfezione evangelica. Ricco di qualità e di buona volontà, ha a lungo lottato contro la tentazione del mondo, contro se stesso, contro il peso delle cose e della gente. Ma, pienamente disponibile alla grazia, si è lasciato progressivamente condurre dal Signore, fino al martirio.
    Le difficoltà hanno maturato il suo amore personale per Cristo. (Papa Giovanni Paolo II)
  • Sì, Marcel ha incontrato la Croce. In Francia prima. Poi – strappato all'affetto della sua famiglia e di una fidanzata che amava teneramente e castamente – in Germania, dove rifondò la JOC con alcuni amici, molti dei quali morti per essere testimoni del Signore Gesù. Inseguito dalla Gestapo, Marcel è andato fino in fondo. Come il Signore, ha amato i suoi fino all'estremo e la sua vita è diventata eucarestia.
    Raggiunta la gioia eterna di Dio, testimonia come la fede cristiana non separi la terra dal cielo. Il cielo si prepara sulla terra nell'amore e nella giustizia. Quando si ama si è già "beati". (Papa Giovanni Paolo II)

Note modifica

  1. Da una lettera scritta al fratello dalla prigione; citato in Giovanni Paolo II, Rito di Beatificazione dei giovani laici Marcel Callo, Antonia Mesina e Pierina Morosini - Omelia, vatican.va, 4 ottobre 1987.

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