Assassin's Creed: Valhalla

videogioco del 2020

Assassin's Creed: Valhalla

Immagine Assassin's Creed Valhalla text logo.svg.
Sviluppo Ubisoft Montreal
Pubblicazione Ubisoft
Anno 2020
Genere action RPG, stealth
Tema storico
Piattaforma Xbox One, PlayStation 4, Xbox Series X e Series S, PlayStation 5, Microsoft Windows, Google Stadia
Serie Assassin's Creed
Preceduto da Assassin's Creed: Odyssey
Seguito da Assassin's Creed: Mirage

Assassin's Creed: Valhalla, videogioco del 2020.

Silenzio, stirpe degli dei. Ora vi racconterò l'inizio dei tempi. L'oscurità regnava. Non c'era sabbia. Non c'era mare. Niente terra, né cielo. Niente erba, né vento. Poi il fuoco si unì al ghiaccio nell'abisso, e da questo grido venne il gigante Ymir, il primo essere vivente. Il fiero Ymir fu ucciso, ma dalle sue ossa, dal suo sangue e dal suo cranio nacque il mondo: il mondo in cui voi camminate. E combattete. (Veggente)

  Citazioni in ordine temporale.

Saga di Eivor

modifica
  • Non sarò prigioniero del disegno sgargiante di un altro uomo. Il mio destino è mio da tessere. (Eivor)
  • Che profitto porta la guerra aperta? (Styrbjorn)
  • Un leader saggio tiene conto dei bisogni degli altri. (Sigurd)
  • Ti farò implorare come tuo padre, Morso di Lupo! (Kjotve lo Spietato) [a Eivor]
  • Mi sento un po' intrappolata. In questa stanza, in questo insediamento, in questa vita. (Randvi)
  • Una degna azione va pagata col sangue. (Ívarr Ragnarsson)
  • Quali cose occorre fare! Quante prove da affrontare, quanti amici da tradire, per compiere il proprio destino. (Ívarr Ragnarsson)
  • Un uomo fidato... può prendere tutto. (Basim)
  • Per me la casa è la famiglia. (Basim)
  • Questa landa di estati, nebbie e sognanti foreste oscure. Vedo segreti e voglio conoscere l'Inghilterra. Tutta. (Basim)
  • I tuoi modi non sono i miei, Eivor. Io non fuggo dalle mie responsabilità per avere la gloria. Io resto leale dalla parte della mia gente. (Dag) [a Eivor]
  • Siamo senza uno jarl, mentre tu vaghi per questa terra in cerca soltanto della tua gloria! (Dag) [a Eivor]
  • Il grano non cresce sopra una coltre di gemme (Eivor)
  • Il vostro Cristo era un uomo interessante, benché mite. La cosa strana... è che ho incontrato pochi cristiani come lui. (Eivor)
  • È difficile imporsi di amare. (Eivor)
  • È la follia dell'umanità, sguazziamo nei nostri errori come maiali in un porcile. (Eivor)
  • Forse un giorno i nostri cammini ci condurranno alla rovina, ma almeno avremo scelto noi i nostri passi. (Ubba Ragnarsson)
  • Solo i codardi credono di vivere per sempre. (Vili)

Saga dell'Havi

modifica
  • Per qualche tempo abbiamo regnato assieme, come una Triade: il Padre, la Madre, la Voce Sacra. Abbiamo provato sei metodi per evitare il Ragnarok e sei volte abbiamo fallito. L'idromele era il settimo. (Hyrrokin)
  • Lasceremo l'Albero della Vita ed a esso un giorno faremo ritorno. Che nessuno ci segua: Loki su tutti. E ora.. vedremo la fine". (Havi) [ultime parole]
  • Ti ritroverò, Forsennato. Nel mondo oltre la fine. (Loki) [ultime parole]

Dialoghi

modifica

  Citazioni in ordine temporale.

Saga dell'Havi

modifica
  • Angrboda: Cosa sacrificheresti per sfuggire alle catene del tuo destino? Daresti la tua lingua? La tua mano? La tua vista?
    Havi: Darei tutto ciò. E non solo.
  • Havi: Non c'è altro modo?
    Hyrrokin: No.
    Havi: Allora non ho scelta.
    Hyrrokin: Non l'hai mai avuta.
    Havi: Così sia. (Si cava un occhio.)

Altri progetti

modifica