9 settimane e ½

film del 1986 diretto da Adrian Lyne

9 settimane e ½

Immagine 9½-Wochen-Logo.svg.
Titolo originale

9½ Weeks

Lingua originale inglese
Paese Stati Uniti d'America
Anno 1986
Genere erotico
Regia Adrian Lyne
Soggetto Elizabeth McNeill (romanzo)
Sceneggiatura Sarah Kernochan, Zalman King, Patricia Louisianna Knop
Produttore Mark Damon, Zalman King, Patricia Louisianna Knop
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

9 settimane e ½, film statunitense del 1986 con Kim Basinger e Mickey Rourke, regia di Adrian Lyne.

Frasi modifica

  Citazioni in ordine temporale.

  • Insomma, un ristorante a conduzione familiare perché ci vengono quelli delle famiglie. (John)
  • Elizabeth, ogni giorno verso le dodici, guardando l'orologio e pensando a me, ti toccheresti? (John)
  • Tu non devi lavare i piatti, tu non dovrai mai lavare i piatti: li laverò io per te. Ti comprerò da mangiare, cucinerò per te. Ti nutrirò, ti vestirò la mattina, e ti spoglierò la sera. Ti farò il bagno, mi prenderò cura di te. I tuoi amici li potrai vedere durante il giorno, io voglio la notte solamente, non ti chiedo altro: solo la notte. (John)

Dialoghi modifica

  Citazioni in ordine temporale.

  • Elizabeth: Che lavoro fai?
    John: Compro e vendo denaro. Alcuni lo chiamano arbitraggio.
    Elizabeth: Perché, tu come lo chiami?
    John: Guadagnarsi da vivere.
  • Elizabeth: Come facevi a sapere che avevo bisogno di tutto questo, come hai fatto?
    John: Perché sei come me.
  • Elizabeth: Si ricorda della sua mostra, non è vero?
    Farnsworth: Io mi ricordo di mangiare quando ho fame e mi ricordo di dormire quando sono stanco.
    Elizabeth: Ho visto il suo lavoro, è meraviglioso. Ecco io non so come, il modo in cui lei riesce a fermare l'attimo...
    Farnsworth: È il momento quando una cosa ti appartiene. Ed è già passato.
  • Elizabeth: È tardi.
    John: No, voglio dirti una cosa. Io sono stato con tante donne, con tante altre. Ma quello che ho provato con te non l'ho provato con nessun'altra. Mi piacerebbe... mi piacerebbe tanto stringerti, per farti sentire quello che mi sta succedendo dentro. Non mi era mai capitato, non ho mai amato così tanto.
    Elizabeth: Siamo andati oltre, uno di noi due doveva dire basta. Tu non l'hai mai detto. E io forse ho aspettato troppo.

Citazioni su 9 settimane e ½ modifica

  • Girato a ritmo frenetico, immagini ricercate e patinate secondo i canoni della pubblicità postmoderna, colonna sonora accattivante: un interminabile spot pubblicitario che tenta di vendere il prodotto "sesso". (il Morandini)
  • Ha sicuramente ragione [Lyne] quando polemizza con l'isterico pubblico americano (soltanto americano?) che non batte ciglio, anzi si esalta davanti alla violenza di Rambo e C., ma si scandalizza di fronte agli esercizi ginnico-erotici ora birichini ora crudeli ora soltanto sdolcinati del suo film. Nove settimane e ½ dà ragione al giapponese Oshima Nagisa secondo il quale l'erotismo è il senso della borghesia, la pornografia quello della classe subalterna. Collegare costantemente la nozione di erotismo con il corpo nudo è intelligente all'incirca come pensare sempre al mangiare a proposito della bocca. Non è intelligente, ma redditizio: Lyne è un regista furbo, e, attraverso il suo patinato video-estetismo da spot pubblicitario, raggiunge il suo obiettivo, accarezzando le pulsioni fantasmatiche degli spettatori. Delle spettatrici non so. (Morando Morandini)
  • Questo film ha per tema quel tipo di passione che confina con la pazzia quando due persone si ubriacano l'una dell'altra, escludendo dalla loro vita tutto e tutti. (Adrian Lyne)
  • Un film patinato, raffinato e furbetto, da gustare e rivivere a casa: sono entrate nella leggenda, ormai, le sequenze del ghiaccio, delle ciliegie, del miele e dello spogliarello di Kim Basinger in contro luce al suono della voce roca di Joe Cocker. Perfettamente in ruolo i due protagonisti, ottima la scelta delle musiche che ne ritmano e sottolineano le fatiche, splendida (e un po' ruffiana) la fotografia. (il Farinotti)

Altri progetti modifica